Nell’ambito delle pulizie ma anche rimedi presenti in casa, non può che spiccare anche nominalmente un vero “evergreen” delle abitudini delle nostre nonne e madri come il bicarbonato di sodio, che pur “depotenziato” in alcune capacità strutturali dalla scienza moderna, è ancora qualcosa di molto interessante dal punto di vista chimico, oltre ad aver costituito qualcosa di importantissimo come “oggetto polivalente” in passato. Il bicarbonato di sodio applicato in lavatrice ad esempio può conferire risultati molto, molto interessanti.
Le capacità chimiche del bicarbonato sono state considerate a lungo particolari, quasi miracolose in antichità, poi attualizzate dall’alchimia e poi dalla chimica moderna.
Come può essere utile una dose di bicarbonato nella nostra lavatrice, attivamente parlando?
Utilizzare il bicarbonato in lavatrice: ecco cosa succede al tuo bucato
E’ una sostanza fortemente basica, in grado di neutralizzare gli acidi, che in natura si trova prevalentemente in cristalli “fisici” in varie aree del mondo, sintetizzato in forme controllate, dalla forma in polvere, mentre è più raro da trovare in forma liquida o semi liquida.
La maggior parte del bicarbonato è quello “di sodio” , nella sua forma tipica che è da far “sciogliere” in acqua per sviluppare una soluzione tipica che sembra una vera e propria reazione chimica. Ancora oggi viene impiegata come soluzione (in realtà non così efficace) per porre rimedi contro il mal di stomaco e quant’altro, come azione lenitiva proprio in corrispondenza di acidità e bruciori.
Ma è anche un elemento utile da utilizzare in casa, e proprio la lavatrice può risultare un ambito molto interessante perchè può essere impiegata come “potenziatore” di un detergente per gli abiti ma anche sfruttato come elemento in grado di migliorarne la funzione.
Grazie alla capacità di rendere alcalino un PH, il bicarbonato elimina i cattivi odori ed applicato in un cucchiaio (circa 20-25 grammi) al normale detersivo liquido o in polvere in lavatrice, permette di avere anche una migliore azione sbiancante, quindi una forma di “potenziante” del detergente. In questo caso però è una buona idea non utilizzarlo per i capi delicati come seta o lana.
Ma è anche molto efficace se sfruttato a vuoto, ossia senza abiti: utilizzando almeno 120 grammi senza detersivo, anche per un lavaggio breve, è possibile eliminare o ridurre al minimo gli odori presenti nel cestello, che magari si sono accumulati nel corso del tempo nei confronti dell’elettrodomestico. Molti effettuano questa azione almeno una volta al mese così da migliorare l’efficienza “pulente” della lavatrice.