Dopo la sconfitta nella competizione per eleggere il “Borgo dei Borghi” contro Montalbano Elicona che tanto danno ha arrecato in termini di immagine alla Città di Cefalù, adesso anche un video, pagato dalla nostra amministrazione quasi 500 € e rimasto online poche ore, ha fatto vedere la parte in ombra della nostra città. Nel video già sparito dalla rete apparivano venditori ambulanti abusivi sul lungomare, mendicanti alle porte della Cattedrale, non una sola immagine invece dell’Ignoto Marinaio, quanto di più prezioso la città possa offrire ai suoi visitatori. Cefalù, da perla di cultura, veniva in alcuni fotogrammi trasformata in perla dell’illegalità.
Il primo cittadino ha dichiarato di non aver autorizzato la pubblicazione di queste immagini: ci si chiede dunque se non sia stata lesa la reputazione del nostro paese. Fortunatamente il video piuttosto che portare alla tanto sbandierata visibilità non avrebbe racimolato che qualche click: basta infatti vedere quanti contatti abbiano ricevuto gli altri contenuti dello stesso canale youtube. E’ lecito altresì chiedersi per quale motivo la nostra amministrazione abbia deciso di spendere denaro pubblico per un prodotto pubblicitario così discutibile.
Da tre anni si attende un progetto turistico reale che porti in città quei flussi che invece restano solo una promessa. E’ ancora forte il ricordo della chimera delle presenze legate agli Eredi di Bisanzio la presenza alla fiera del turismo al di là dell’ex cortina di ferro si è purtroppo dimostrata poco più di una gita. Cefalù necessiterebbe di un reale progetto di rilancio affidato a professionisti competenti piuttosto che a politici di grande impegno.