Quanto può valere questa moneta da 20 centesimi? Ecco il dato, incredibile

L’euro ha sostituto le singole monete nazionali (come ad esempio la lira in Italia), così facendo ha uniformato il sistema monetario europeo, poiché ogni nazione che appartiene all’UE (salvo particolari eccezioni) ha la stessa moneta di scambio. Nonostante la valuta sia la stessa, su ogni moneta è possibile individuare stampe e raffigurazioni differenti.

Questo accade anche con le monete da 20 centesimi di euro, alcune delle quali possono essere considerate rare per diversi motivi: un errore di conio, come quando si verifica che la pressa imprime due volte il disegno sulla moneta, creando una sovrapposizione di immagini; o si verifica una rotazione incompleta, cioè la moneta viene ruotata di un angolo errato durante la coniazione, causando un disallineamento tra il dritto e il rovescio. Altri errori sono riferiti alle imperfezioni o ai difetti nella superficie della moneta, causati da problemi nel processo di coniazione.

Alcune monete da 20 centesimi potrebbero essere considerate rare per via di una bassa tiratura o di particolari caratteristiche. Ad esempio, alcune monete commemorative o speciali potrebbero essere state prodotte in quantità limitate e questo ne aumenta il valore numismatico.


Esempi di monete da 20 centesimi rare

La prima moneta da 20 centesimi di euro rara è quella spagnola del 1999. Sul dritto c’è il ritratto di Miguel de Cervantes, famoso scrittore spagnolo autore di Don Chisciotte, sul rovescio presenta la mappa della Spagna e le 12 stelle dell’Unione Europea. Il bordo striato riporta la scritta ESPAÑA ripetuta in modo discontinuo. Sono monete destinate alla circolazione, quindi con un valore intrinseco di circa 0,20€, ma destinato a salire notevolmente sia per il simbolismo affidato alla moneta, sia per qualche irregolarità presente.

Una rarità la ritroviamo anche nella moneta da 20 centesimi coniata a San Marino nel 2002. Qui è presente un errore di stampa legato all’anno di conio: invece di 2002, viene indicato il 2003. Ne esistono poche migliaia e si stima che il loro valore superi i 100 euro.

A Monaco, invece, nel 2007, troviamo un’altra incisione errata, stavolta perché la stella nella parte inferiore si trova al rovescio. Si stima che ne esistano circa 1.000 esemplari e il loro valore supera i 30 euro.

Nel 2008, in Slovenia troviamo due tipologie da 20 centesimi:

  1. La Lipicanec con errore di rovescio. Questa moneta presenta un errore di conio in cui il rovescio è stato stampato al posto del dritto. Si stima che ne esistano solo pochi esemplari, rendendola una delle monete euro più rare. Il suo valore numismatico può superare i 1.000 euro, a seconda delle condizioni di conservazione e della rarità specifica dell’errore.
  2. La Lipicanec varietà Slanting L.Questa moneta presenta una varietà nella scritta LIPICANEC sul rovescio, dove la “L” appare leggermente inclinata verso destra. Si stima che ne esistano circa 10.000 esemplari, rendendola meno rara della moneta con errore di rovescio, ma comunque ricercata dai collezionisti. Il suo valore numismatico può variare da 50 a 200€, a seconda delle condizioni di conservazione e della domanda del mercato.
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