Ripartono i treni storici tra Agrigento, Valle dei Templi e Porto Empedocle per la sagra del mandorlo in fiore

Torna la Sagra del Mandorlo in Fiore – Festival Internazionale del Folklore, edizione 2024.

L’evento tanto atteso si svolgerà sabato 16 e domenica 17 marzo. Per l’occasione la Fondazione Fs, su input dell’assessorato al Turismo della Regione Siciliana, ha predisposto numerose circolazioni in treno storico per garantire la mobilità tra Agrigento, la Valle dei Templi e Porto Empedocle nelle giornate di massima affluenza di visitatori.

«Quella dei treni storici – ha affermato il presidente della Regione, Renato Schifani è un’esperienza ormai consolidata. Anche nel settore turistico, infatti, il lavoro di squadra rappresenta un elemento irrinunciabile per valorizzare il patrimonio della nostra Isola. L’iniziativa è un tassello in più nella strategia del mio governo per restituire alla Sagra del Mandorlo in Fiore quella dimensione internazionale che Agrigento e la Sicilia meritano».

«Ancora una volta la collaborazione con Fondazione Fs, che ringrazio – ha aggiunto l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata – ci consente di regalare ai turisti un’esperienza unica in occasione di una festa di cui siamo particolarmente orgogliosi. Ampliare la gamma dei servizi è il modo migliore per incrementare l’appeal del nostro territorio ed è certamente la via che intendiamo continuare a seguire per la promozione turistica dell’intera Isola».

Le partenze da Agrigento Centrale per Porto Empedocle: 08.23; 10.31; 13.26; 15.31; 17.32

Le partenze da Porto Empedocle per Agrigento Centrale: 09.21; 11.25; 14.23; 16.22; 18.25.

Il costo dei biglietti per viaggiare a bordo del “Mandorlo in Fiore Express”: 4 euro a tratta per gli adulti e per i ragazzi oltre i 12 anni, 2 euro per i minori di 12 anni, gratis per i bambini dai 0 ai 4 anni non compiuti.

E’ possibile acquistare i biglietti da martedì 12 marzo, sui canali di vendita di Trenitalia, biglietterie, App e sito ufficiale. Per ulteriori info è possibile collegarsi al sito web e sulle pagine ufficiali della Fondazione FS sui principali social network.

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