E’ sicuramente l’argomento del momento, ma in realtà quello relativo alle pensioni in Italia corrisponde ad un vero evergreen assoluto, data la difficoltà di nazioni come la nostra a risultare equilibrata nello sviluppo di un giusto merito in termini di contributi e soglie pensionistiche. Anche per questo 2024 si “naviga a vista” con una riforma pensioni che è ancora lontana, ma ogni tanto possono essere percepite delle buone notizie, come ad esempio un sensibile aumento per alcune tipologie di titolari di pensioni che dal mese di aprile 2024 potranno ricevere più soldi.
Qualsiasi forma di “movimento” e decisione relativa all’ambito strutturale del nostro paese, viene presa mesi addietro e non è praticamente mai una “sorpresa”.
Per una quesitone di equilibri, anche l’ambito delle pensioni difficilmente porta a grossi cambiamenti. Chi potrà ricevere però più soldi nelle pensioni di aprile 2024?
Aumento per le pensioni ad aprile 2024: ecco chi guadagnerà di più
L’ambito delle pensioni risulta essere molto particolare e delicato in quanto l’Italia, che tra l’altro è un paese dall’età media sempre più elevata e con crescita che da decenni è azzerata, anzi si trova in decrescita, ha sempre una maggior difficoltà in termini “tempistici” nel fornire un pensionamento a condizioni quantomeno adeguate alle generazioni che si trovano ancora nel mondo del lavoro.
Anche se le pensioni erogate mensilmente, indifferentemente dalla tipologia di quelle lavorative o di qualsiasi altra tipologia, sono soggette ad alcuni cambiamenti, come la perequazione, ossia il riequilibro delle pensioni partendo dagli importi “base” che sono modificati alla fine di ogni anno solare per controbilanciare il potere d’acquisto e l’inflazione. Nel corso dell’anno da almeno un decennio sono modificati anche i vari scaglioni IRPEF , ossia alcune delle tasse legate al mondo del lavoro, ed anche l’attuale esecutivo ha modificato questi scaglioni. Gli aumenti previsti sono quindi una conseguenza della nuova riforma dell’Irpef, che ha visto allargarsi lo scaglione al 23% per i redditi fino a 28 mila euro annui.
Sostanzialmente questo svilupperà a partire da aprile, primo mese dove si applicheranno i nuovi scaglioni IRPEF, dei sensibili aumenti che fanno riferimento al periodo iniziale di 2024, ovviamente non così impattanti da essere in grado di essere troppo rilevanti ma comunque presenti.
Facendo una proiezione infatti si può considerare un aumento più alto a seconda del reddito: chi percepisce fino a 16 mila euro, vedrà la pensione di aprile aumenta di appena 5 euro, che viene triplicata per chi percepisce 18 mila euro annui, così via fino a 65 euro per i redditi di 28 mila euro.
Presenti anche nelle pensioni di aprile (consultabili già dal 20 marzo nel cedolino) i conguagli Irpef per coloro che non hanno estinto il debito fiscale dello scorso anno.