Nulla da fare per Piano Battaglia. Di fronte all’ennesimo intoppo burocratico la società di gestione degli impianti, la Piano Battaglia srl, ha annunciato la sospensione di ogni attività e la messa in mobilità dei propri dipendenti, fino a quando non saranno compiuti ulteriori passi. Sulla situazione si è espressa l’Onorevole Magda Culotta, dopo l’ennesimo rinvio dell’inaugurazione dalla data prevista dell’8 febbraio, nuovamente a causa del mancato rilascio del nulla osta da parte dell’Ustif.
“Il maltempo di questi giorni portera’ un’altra spolverata di neve a Piano Battaglia. Se il meteo concede un’ulteriore occasione a chi ha investito sul territorio, la burocrazia invece continua a frenare quella che doveva essere la stagione del rilancio per l’unica stazione sciistica della Sicilia Occidentale. Per questo – continua Magda Culotta – ho avviato una interlocuzione con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con gli uffici di Napoli per velocizzare l’arrivo dei patentini e di tutti i documenti necessari per far ripartire gli impianti di risalita nel piu’ breve tempo possibile. L’ultimo intoppo riguarda l’ufficio del Ministero che dovrebbe produrre un visto indispensabile per l’avvio dello skilift e della seggiovia. Voglio tranquillizzare gli imprenditori madoniti – conclude Culotta – affermando che la ‘macchina’ si e’ mossa e a giorni, dopo avere sentito gli uffici competenti, posso assicurare che i documenti arriveranno per consentire la riapertura“.
“E’ necessario precisare – ha detto invece il presidente dell’Ente Parco delle Madonie Angelo Pizzuto – che i tecnici della Citta’ Metropolitana, del comune di Petralia Sottana, dell’ente parco, della Piano Battaglia Srl, hanno lavorato giorno e notte per concludere in maniera rapida i collaudi e tutte le procedure di abilitazione del personale addetto all’apertura al pubblico degli impianti che sono pronti per entrare in funzione gia’ da diversi giorni. La burocrazia (in questo caso quella statale) non ha prestato la giusta attenzione ad una situazione che necessitava di un po’ piu’ di solerzia, anche in considerazione del fatto che la nostra stagione niviologica e’ molto piu’ breve rispetto ad altre parti d’Italia. Gli impianti – conclude – ci sono, funzionano e verranno aperti, il processo e’ irreversibile ed ormai inevitabile. Piano Battaglia rivivra’ una grande stagione di rilancio, presto, molto prima di quanto immaginiamo.”
Paruscio Arianna