Concerti a Palazzo delle Aquile, il programma del weekend

concertiAnche quest’anno l’Atrio Monumentale di Palazzo delle Aquile è teatro, a partire dallo scorso fine settimana – di concerti organizzati dell’Associazione Amici della Musica. Sono quattro gli appuntamenti previsti in cartellone. Gli altri appuntamenti sono previsti sabato 19, domenica 20 e sabato 26 dicembre.

  

Sabato 19 dicembre
ore 11.30

Concerto Amici della Musica; Musiche di barberia e i canti della lontana “Merica”

Il concerto si può descrivere come un viaggio in due tappe attraverso la tradizione musicale siciliana, come un tentativo di dare risposta alla domanda “Cosa succedeva nei saloni della Sicilia, luogo di incontro della cultura della provincia?” I barbieri erano i maestri di quello che molti consideravano il Conservatorio dei poveri, erano considerati “medici selvaggi” che estraevano denti, curavano ossa, inventavano pomate, procuravano matrimoni, si occupavano di mille cose ma soprattutto suonavano chitarre e mandolini nei “tempi morti” del loro lavoro. Nei saloni si costruivano le musiche per i battesimi e per i funerali, per i lamenti del Venerdì Santo e le serenate sotto i balconi. Ma anche le melodie struggenti dei siciliani in viaggio verso la “Merica”.

A questo repertorio dimenticato la Compagnia di Canto Popolare Favarese ha dedicato un vasto progetto di ricerca che ha dato luogo, tra l’altro, a un bellissimo libro + cd intitolato Merica, Merica. Viaggio verso il nuovo mondo e appena pubblicato da Salvatore Sciascia Editore.

dalle ore 16.00 alle 19.00

“Guarda il tuo prossimo …” Evento di beneficenza tramite raccolta delle montature di occhiali dismesse canti natalizi del Coro della Comunità S.G. Apostolo.

 

Domenica 20 dicembre

ore 11.30

Amici della Musica; Æolian Vocal Ensemble; Monica Faja maestro del coro / Rosalba Coniglio pianoforte / Gaspare Renna percussioni

L’Æolian Vocal Ensemble è un gruppo vocale fondato e diretto da Monica Faja, che si avvale del fondamentale supporto pianistico di Rosalba Coniglio. Malgrado la sua giovane età, l’Æolian Vocal Ensemble può vantare un curriculum di grande rilievo, ai quali si aggiungono tanti progetti e programmi futuri (tra cui un concerto al Politeama Garibaldi con la guest star Daria Biancardi).

Per il suo atteso ritorno a Palazzo delle Aquile, il gruppo ha ideato un programma deliziosamente “natalizio”, con brani del repertorio popolare di varie regioni d’Europa e opere di Bach, Vivaldi, Purcell. Pachebel e di alcuni autori del nostro tempo. Completano la “scaletta” il suggestivo Eco di un’Amore di Anita Vitale e il celebre All The Things You Are di Jerome Kern, nella trascrizione per ensemble vocale di Norino Buogo. Al suono delle voci si aggiungono, in alcuni brani, le percussioni di Gaspare Renna.
dalle 17.30 alle 20

concerto “Sulle note della musica tradizionale  polacca – Dialogando con Oscar Kolberg,

Il concerto è organizzato dall ‘Associazione italo- polacca Europa Condivisa in collaborazione con Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma, Consolato Onorario della RP in Palermo, Comune di Palermo e Consulta della Culture. Il concerto  vedrà in scena due musiciste polacche  Ania Broda& Iwona Sojka, particolarmente attive e brillanti sulla scena attuale della musica folkloristica polacca. Sarà un’altalena di note musicali, tra voce bianca,  salterio musicale e violino, che portano gli ascoltatori nella colorata e gioiosa Polonia Nordica , terra ricca di particolari, un mosaico culturale influenzato dai paesi vicini.

L’asse centrale del concerto si fonda sul dialogo musicale  con l’ etnografo Oscar Kolberg ( 1814-1890), uno dei più grandi compositori  folkloristici d’ Europa del XIX secolo , il quale durante la sua vita ha pubblicato 33 volumi di monografie regionali,  che raccolgono l’ immagine fedele e genuina dell’arte e della cultura popolare polacca. I volumi  “Masuria prussiana”, “Lituania” e “Pomerania ” saranno  fonte di ispirazione e soggetto per il dialogo musicale, al quale si aggiunge  anche la  “Warmia”, che  è luogo d’identificazione culturale dell’artista Ania Broda,  non descritta  nelle raccolte dell’etnografo ottocentesco. L’arista  racconta nuovamente e fa  rivivere la sua storia. Vilnius dulcimer, uno strumento particolare  di legno a corda, gli consente di muoversi magistralmente nel tempo e nello spazio. Ad accompagnarla con il violino  sarà Iwona Sojka.

 

 

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