Cefalù e il turismo “mordi e fuggi”

spazzaturaCirca un mese fa abbiamo sollevato la questione del lungomare adibito a centro commerciale a cielo aperto per gli ambulanti; questione a cui non è conseguito nessun provvedimento da parte dell’amministrazione comunale ad eccezione di alcune sortite saltuarie dei vigili urbani sulla promenade. Infatti ancora oggi, tra un bagno in mare e un po di tintarella, i bagnanti possono occupare il tempo anche facendo acquisti tra i venditori occasionali accorsi nella cittadina normanna, che spesso occupano la passeggiata del lungomare in tutta la sua larghezza.

Ma questo è solo uno dei problemi che affligge ormai da anni la nostra città. Come sta diventando un problema anche il turismo “mordi e fuggi” che da sempre porta molti turisti sulle nostre spiagge, ma che in questi giorni ha mostrato i suoi lati più negativi. Passeggiando per le vie vicine al lungomare, durante l’ultimo weekend, ci è infatti capitato di osservare una quantità di veri e propri banchetti domenicali di fortuna; ed è ormai una consuetudine che tutto ciò lasci strascichi poco gradevoli, come immondizia sparsa qua e là e uno spettacolo molto lontano dal decoro: cose che di certo non giovano all’economia cefaludese e nemmeno alla sua attrattività turistica.

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