Niente soldi agli Enti locali siciliani per far fronte al problema dell’edilizia scolastica. Sono infatti scaduti ieri i termini per poter presentare i progetti e usufruire dei finanziamenti trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, accedendo ai mutui. La tanto attesa proroga dei termini non è arrivata e i comuni dell’isola resteranno così a bocca asciutta.
Diverse le perplessità sollevate da parte dei deputati regionali del Movimento 5 stelle sull’effettiva richiesta di proroga dell’Ars. Movimento 5 stelle che si è effettivamente mosso fino all’ultimo per poter arrivare all’ottenimento dei fondi, attraverso informative ai comuni sul bando – pubblicato solamente il 20 marzo scorso – e velocizzare le tempistiche per la presentazione dei progetti. Ma a nulla è servito, e quello che è sicuro è che comuni e cittadini di tutta la Sicilia dovranno fare a meno di fondi essenziali, in un campo – quello dell’edilizia scolastica – dove le misure d’intervento sono ormai diventate un’urgenza.