Il Corpus Domini e “La Frottola” ovvero il Sacro ed il profano

Erano diversi anni che non si festeggiava la ricorrenza della Frottola, antica tradizione cefaludese che simboleggia il rapporto tra la terra ed il lavoro dell’uomo.IMG_6733

Quest’anno il lavoro congiunto di varie forze sociali ha permesso il ripristino di quest’importante momento per la comunità.
Tale ricorrenza cade in concomitanza con la Solennità del Corpus Domini, volta a celebrare la reale presenza di Cristo nell’Eucarestia.

Tale coincidenza ha dato vita ad un calendario eventi più ricco per lo scorso week-end, tuttavia, nonostante la buona volontà delle forze sociali, può aver dato a delle incomprensioni.

Sembra che, durante i due giorni di festa nei quali si sono susseguite le tradizioni della Frottola e del Corpus Domini, le gerarchie ecclesiastiche abbiano voluto seguire l’ortodossia, scegliendo di non benedire il pane o carri allegorici.
La dottrina della Chiesa cattolica impone che il sacro rappresentato dalla fede e dal messaggio di Cristo non possa essere mischiato a tradizioni popolane dense di richiami pagani.

La benedizione di simboli tipo i carri allegorici ornati di fiori, quali antiche cerimonie per la fertilità – nel calendario delle festività pagane, sopravvissute fino ad oggi attraverso le festività popolane, in questo periodo si celebrano tutte le divinità (Gea, Vesta) che simboleggiano la rinascita – rappresenterebbe un messaggio inesatto da parte della Chiesa cattolica.

Sempre per le stesse motivazioni, durante la Solenne Processione la banda non ha suonato, come di consueto, tutto il repertorio, quanto piuttosto si è attenuta a quelle marce che non offendessero o travisassero il messaggio cristiano.

Queste decisioni hanno lasciato una parte della popolazione scontenta, in particolare le associazioni ed i gruppi di volontariato fattisi promotori della festività.
Attoniti diversi spettatori si sono domandati il perché di tutte quelle mancanze per la prima volta da diversi anni.

Le festività, esclusi i suddetti episodi che hanno messo al centro una dialettica filosofico-religiosa, si sono svolte con gioia e partecipazione da parte della popolazione.

03/06/13

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