Le patate sono un ortaggio versatile e delizioso che può essere coltivato in un orto domestico o anche in vaso. Con le giuste cure, è possibile ottenere un abbondante raccolto di patate che vi fornirà cibo fresco e nutriente per mesi.
Parliamo delle…patate
Sono ortaggi tuberosi commestibili appartenenti alla famiglia delle Solanacee, originari delle Ande in America meridionale. Furono addomesticate per la prima volta nelle Ande circa 8.000 anni fa, venendo introdotte in Europa dagli spagnoli nel XVI secolo, e da lì si diffusero rapidamente in tutto il mondo.
Oggi le patate sono uno degli ortaggi più coltivati e consumati al mondo.
Sono tendenzialmente piante erbacee annuali, che raggiungono un’altezza di circa 50-100 cm; hanno foglie pennate di colore verde brillante e fiori bianchi o viola a forma di stella. I tuberi sono la parte commestibile della pianta e sono formati da un fusto ingrossato che riserva sostanze nutritive per la pianta, con una forma ovale o irregolare e una buccia di colore variabile dal giallo al marrone al rosso.
Le patate sono una buona fonte di carboidrati, fibre, vitamine e minerali, tra cui vitamina C, potassio e magnesio. Sono anche una buona fonte di energia e sono relativamente povere di calorie.
Come si possono utilizzare le patate?
Gli usi comuni delle patate ci fanno pensare alle diverse esperienze che ci portano a cucinarle ad esempio bollite, arrostite, fritte, al forno, in purè o come ingrediente di zuppe e stufati, ma possono anche essere trasformate in prodotti derivati come patatine fritte, chips e amido.
Esistono diverse migliaia di varietà di patate, che si differenziano per forma, colore, sapore, contenuto di amido e adattabilità a climi e terreni diversi. Alcune delle varietà più comuni in Italia includono:
- Patata Desiree: Una patata a pasta gialla con una buccia rossa, ottima per le cotture al forno e le fritture.
- Patata Novella: Una patata a pasta bianca con una buccia sottile e liscia, ideale per le insalate e le bollite.
- Patata Vivaldy: Una patata a pasta gialla con una buccia rugginosa, molto resistente alle malattie e adatta alla conservazione.
- Patata Monnalisa: Una patata a pasta bianca con una buccia gialla, ottima per la preparazione di gnocchi e purè.
Per quanto riguarda la coltivazione, possono essere coltivate in un orto domestico o su larga scala in campi agricoli, preferiscono un clima temperato e un terreno fertile e ben drenato e la propagazione avviene per mezzo di tuberi-seme, che vengono piantati in primavera e raccolti in autunno.
Ecco i 9 punti per una guida completa alla coltivazione delle patate
1 Scegliere la varietà di patata
Esistono diverse varietà di patate, ognuna con le sue caratteristiche specifiche. Alcune varietà sono più adatte alla cottura al forno, mentre altre sono più adatte per essere fritte o bollite. Per scegliere la varietà giusta per voi, è importante considerare il clima della vostra zona, il tipo di terreno che avete a disposizione e l’uso che intendete fare delle patate.
2 Preparare il terreno
Le patate preferiscono un terreno fertile, ben drenato e con un pH compreso tra 6,0 e 7,0. Se il vostro terreno è troppo argilloso o sabbioso, potete migliorarne la struttura mescolando del compost o del letame maturo.
3 Piantare i tuberi
I tuberi di patata, chiamati anche semi, possono essere acquistati presso vivai o garden center. Scegliete tuberi sani e interi, di dimensioni medio-grandi (circa 50-70 grammi).
Il momento migliore per piantare le patate è all’inizio della primavera, quando il terreno si è riscaldato e non c’è più il rischio di gelate. Piantare i tuberi a una profondità di circa 10 cm e a una distanza di 30-40 cm l’uno dall’altro.
4 Irrigazione
Le patate hanno bisogno di annaffiature regolari, soprattutto durante i periodi di caldo e siccità, ma senza esagerare. In generale, è sufficiente annaffiare le patate una volta alla settimana, fornendo circa 2,5 cm di acqua per pianta.
5 Concimazione
Le patate hanno bisogno di un apporto regolare di nutrienti per crescere sane e robuste. Potete utilizzare un fertilizzante bilanciato o un compost maturo da somministrare ogni 4-6 settimane.
6 Controllo delle erbacce
Le erbacce competono con le patate per le risorse nutritive e l’acqua, quindi è importante eliminarle regolarmente. Potete farlo manualmente o utilizzando un diserbo chimico.
7 Rincalzatura
La rincalzatura è un’operazione che consiste nel sollevare il terreno intorno alle piante di patata man mano che crescono. Questo aiuta a sostenere le piante e a promuovere lo sviluppo di nuovi tuberi.
8 Raccolta
Le patate sono pronte per essere raccolte quando le foglie iniziano ad appassire e ingiallire. In generale, il tempo di raccolta è di circa 80-100 giorni dopo la semina.
9 Conservazione
Le patate possono essere conservate in un luogo fresco, asciutto e buio per diverse settimane o anche mesi. Se le conservate correttamente, le patate manterranno il loro sapore e la loro consistenza per un lungo periodo di tempo.