Come avere una aiuola durevole nel tempo: ecco il trucco

Creare un’aiuola fiorita e rigogliosa può essere un’esperienza gratificante che porta colore e vita al tuo giardino. Con un po’ di impegno e dedizione, puoi realizzare uno spazio verde che non solo abbellisce l’ambiente, ma attira anche farfalle, api e altri insetti utili.

Ecco una guida che ti aiuterà a creare e a prenderti cura della tua aiuola

La prima cosa da fare è individuare l’area che sarà destinata alla creazione della tua aiuola. Questa è la fase più importante, perché in base alla scelta del luogo ideale sarà possibile capire anche il tipo di pianta da posizionare. Ogni pianta, infatti, ha esigenze diverse rispetto ad irrigazioni, luminosità e soprattutto temperature. Altra cosa da stabilite sono grandezza e dimensioni dell’aiuola, in base ovviamente allo spazio a disposizione e al proprio gusto personale. Si possono creare aiuole circolari, rettangolari, a onde o di altre forme creative. E si possono posizionare su aree con terriccio o su roccia.

La progettazione a questo punto sarà il passo successivo: disegnando un diagramma o utilizza uno strumento online per pianificare la disposizione delle piante nell’aiuola, potrai considerare l’altezza, la forma, il colore dei fiori e il periodo di fioritura per creare un effetto armonioso e continuo nel tempo.

Una volta fatte queste premesse, il terreno va preparato a dovere. Si devono rimuovere le erbacce esistenti sull’area interessata, per evitare che competano con le tue piante per nutrienti e acqua. Puoi usare strumenti manuali come zappe o rastrelli, oppure erbicidi naturali. Il terreno va lavorato, scavando fino a una profondità di circa 20-30 cm; questo aiuterà ad aerare il terreno e migliorare il drenaggio. Importante è, a questo punto, incorporare compost, letame maturo o altri materiali organici per arricchire il terreno, aumentare la fertilità e la ritenzione idrica. Non si dimentichi di correggere il pH, se necessario, per renderlo adatto alle piante che andranno posizionate nelle nostra aiuola. Per aiutarsi, si può usare calce per aumentare il pH o zolfo per diminuirlo.

La fase preliminare, quella destinata alla preparazione, è a questo punto terminata e inizierai a pensare alle piante adatte al clima della tua zona: considera anche il periodo di fioritura per avere un’aiuola colorata per tutta la stagione.

Si pensi a scavare delle buche delle dimensioni delle piantine acquistate e queste piantine vanno preparate, rimuovendole dai loro contenitori e, dopo averle estratte, si proceda ad allargare leggermente le radici.  Si posizionino le piantine, coprendole totalmente con il terreno in eccesso, compattandolo delicatamente attorno alla base dello stelo.

Ultima fase è quella della cura. Le piantine vanno ovviamente irrigate a dovere, quando e per quanto tempo è sufficiente alla loro crescita in terra; concimare periodicamente con un fertilizzante bilanciato per favorire la loro crescita e fioritura; ed elimina le erbacce periodicamente per evitare che siano un intralcio alla crescita e al mantenimento della nostra aiuola. Durante il periodo invernale, poi, si presti attenzione alle piante più delicate, applicando pacciamatura organica come paglia o corteccia per proteggere le radici dal gelo durante l’inverno. Copri le piante con teli o coperture protettive se necessario.

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