Ogni volta che si pensa a fare un investimento si è portati a valutare tutti i pro e contro. Per questo è fondamentale considerare come punto di partenza su cosa si vuole puntare.
Ecco i fattori da considerare
Bisogna tenere conto degli obiettivi di investimento. Certamente, chi decide di puntare in borsa lo fa considerando se vuole ottenere dei risultati immediati o la capacità di attendere, guardando con attenzione alle fluttuazioni della borsa: infatti, il problema principale è proprio quello del rischio che si corre investendo.
Bisogna quindi capire quanto si è in grado di tollerare le potenziali perdite puntando ad ottenere rendimenti più elevati.
Per questo, prima di investire bisogna essere sufficientemente informati, facendo una ricerca accurata e un’analisi approfondita dell’azienda e del settore in cui si sta investendo. Si valuti anche la solidità finanziaria dell’azienda, le sue prospettive di crescita e il suo management.
E, una volta scelta la strada da intraprendere, gli investimenti vanno monitorati, per essere sempre pronti a ritirarli dalla borsa o per ribilanciarli se necessario, per mantenere un alto profilo di rischio e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Quali sono gli ambiti di investimento principali?
Esistono diversi ambiti in cui è possibile investire in borsa, ognuno con le sue caratteristiche, i suoi rischi e le sue potenziali opportunità di rendimento. Ecco alcuni dei principali.
Azioni
Rappresentano la proprietà in una società. Investendo in azioni, diventi azionista della società e hai diritto a una quota dei suoi utili e del suo patrimonio. Le azioni possono essere un investimento redditizio a lungo termine, ma possono anche essere volatili nel breve periodo.
Obbligazioni
Titoli di debito emessi da governi o società. Quando acquisti un’obbligazione, presti denaro all’emittente che si impegna a rimborsarti il capitale con interessi nel tempo. Le obbligazioni sono generalmente considerate un investimento meno rischioso rispetto alle azioni, ma offrono anche rendimenti potenziali inferiori.
Fondi comuni di investimento
Raccolgono denaro da più investitori per investire in un paniere di azioni, obbligazioni o altri asset. I fondi sono gestiti da professionisti che selezionano i titoli da includere nel portafoglio e ne curano la gestione. I fondi comuni offrono diversificazione e semplicità di gestione, ma comportano anche costi di gestione.
ETF (Exchange Traded Funds)
Gli ETF sono fondi quotati in borsa che replicano un indice di mercato, un settore o una specifica classe di asset. Come i fondi comuni, gli ETF offrono diversificazione e semplicità di gestione, ma sono generalmente più efficienti e meno costosi.
L’oro: chi investe diventa ricco. Ecco le stime per il 2025
L’oro è considerato da molti un bene rifugio, un investimento sicuro in grado di proteggere il proprio patrimonio in periodi di incertezza economica o geopolitica.
Già in passato era considerato una riserva di valore sicura in periodi di inflazione o instabilità economica. La qualità primaria è che mantiene alto il suo potere d’acquisto nel tempo. Inoltre, l’oro è un bene prezioso con una domanda costante da parte di investitori, gioiellieri e governi.
Ma ovviamente si devono valutare anche i lati negativi, perché l’oro non produce interessi e, se si vuole puntare sull’oro, spesso è necessario possedere oro fisico, ciò significa che è importante sostenere all’inizio importanti costi di stoccaggio e di assicurazione. Inoltre, il prezzo dell’oro può subire fluttuazioni significative nel breve termine, anche se tende a mantenere il suo valore nel lungo periodo.
Le stime dell’ultimo periodo mostrano, però, una decisiva risalita, si parla di raddoppio negli ultimi 10 anni, del prezzo dell’oro negli ultimi anni, anche se negli ultimi sei mesi si è registrato un calo, per un massimo di circa 80 dollari l’oncia raggiunto a marzo 2023. L’andamento futuro del prezzo dell’oro è incerto e dipenderà da una serie di fattori, ma tenendo conto dei dati degli ultimi anni che danno una certezza stabilità, con una costante crescita, le stime prevedono che nel 2025 l’oro raggiungerà ottimi risultati.