Chiusura svincolo di Termini Imerese sulla A19, l’intervento del presidente Renato Schifani

Un nuovo incontro è in programma questa mattina in Prefettura a Palermo per far chiarezza sulla chiusura dello svincolo autostradale di Termini Imerese.

La chiusura dello svincolo sull’A19 è resa necessaria al fine di consentire ai tecnici Anas l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza.

«Siamo consapevoli – ha affermato il governatore della Regione Siciliana, Renato Schifani – dei disagi che cittadini e utenti saranno costretti ad affrontare, ma la sicurezza viene prima di ogni cosa: forse in molti hanno dimenticato la tragedia del Ponte Morandi a Genova. Proprio per ridurre al minimo le difficoltà, visto che si tratta di un’area vasta utilizzata giornalmente da migliaia di utenti, ho chiesto il raddoppio dei turni di lavoro, dimezzando così il periodo di chiusura. Vigileremo sul rispetto dei tempi e ho dato mandato in tal senso ai due sub commissari».

Le opere, del costo totale di 2,1 milioni di euro, prevedono il risanamento del ponte sul torrente Barratina.

Secondo gli addetti ai lavori le opere sono necessarie e non più rinviabili a causa del grave ammaloramento della struttura in diversi punti. L’area di cantiere interessata dai lavori è di circa due chilometri.

La durata originaria prevista inizialemente per sedici mesi, dopo le indicazioni dell’Anas dal commissario straordinario per la manutenzione straordinaria della A19, il presidente della Regione Renato Schifani, è stata ridotta a otto. Prima di decidere la chiusura dello svincolo, era stata valutata anche la possibilità di un eventuale bypass, ma l’ipotesi è stata subito accantonata dai tecnici perché sarebbe stato necessario realizzare un ponte provvisorio allungando, quindi, considerevolmente i tempi previsti per i lavori di risanamento strutturale.

Alla riunione promossa da Anas, saranno presenti i sub commissari nominati dalla Regione, la polizia stradale e locale, i vigili del fuoco, il 118 ed il sindaco di Termini Imerese.

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