Numeri record per il Museo della Targa Florio di Collesano

Quello appena trascorso è stato, per il Museo della Targa Florio di Collesano, un anno davvero lusinghiero in termini di presenze. A varcare la soglia della sede della struttura del paese delle Madonie sono stati 3.518 visitatori, per la prima volta i numeri hanno superato le tremila unità, con un incremento rispetto al 2022 del 60%.

Due i mesi con i maggiori afflussi, maggio e novembre. Le cifre del 2022, che era già stato un anno record, sono state superate già nel mese di settembre.  Negli otto anni di direzione di Michele Gargano si è trattato del quarto nuovo record.

Tutto pronto quindi per festeggiare il 20° anniversario dalla fondazione, in programma il prossimo mese di giugno. Il successo del museo, riconosciuto da Aci Italia, è dovuto al lavoro svolto con passione e abnegazione dal gruppo di gestione, un’ascesa costante raggiunta grazie alle strategie progettuali e comunicative.

Secondo la rivista “75 TOP Car Museum Europe & America -a Collection Magazine Articles” questi numeri collocano il Museo della Targa Florio tra le migliori 75 realtà museali al mondo di Automobilismo sportivo tra Europa e America.

 “Queste presenze rappresentano un traguardo importante che segna un livello di partecipazione del pubblico finora mai raggiunto – ha dichiarato il conservatore del Museo Michele Gargano –  a determinare il risultato sono stati i numerosi Raduni e le visite organizzate. È stata ampliata la nostra collezione per la “Sezione Storica”, a Gennaio 2023 abbiamo ricevuto in dono una Targa alla memoria della pilotessa cecoslovacca Elisabeth Junek, nota anche come la donna più veloce dell’automobilismo e ritenuta una delle più grandi donne nella storia delle corse. La targa è stata realizzata dall’artista Fanda Bina per ricordare il 95° Anniversario della partecipazione della donna alla gara.  Nello scorso mese di dicembre, Prisca e Paolo Taruffi, figli del leggendario pilota Piero Taruffi,  hanno regalato al Museo una collezione di foto inedite, i regolamenti di gara del 1956/57/58 e una coppa della 41esima edizione della Targa Florio, quella del 1957, quando il campione di Albano Laziale giunse secondo in coppia con la moglie Isabella. Ringrazio di cuore per la collaborazione e per la professionalità tutto il personale del Museo che è stato “irrobustito” con i ragazzi del “Servizio Civile” – ha proseguito Gargano – desidero vivamente ringraziare la dottoressa Tiziana Cascio, sindaca di Collesano e tutta l’amministrazione per la lodevole determinazione e per la disponibilità mostrata nei confronti delle iniziative museali. Questi risultati indicano chiaramente che il “Museo della Targa Florio di Collesano” – ha concluso il conservatore – non solo è un simbolo sportivo e culturale, ma anche un esempio virtuoso di gestione del territorio”.

Il 2023 è stato anche l’anno delle visite dei volti celebri del motorsport. Ad agosto Alessandro Alunni Bravi, manager italiano, meglio conosciuto per essere amministratore delegato del Sauber Group dal 2022 e Team Rappresentative dell’Alfa Romeo F1 Team dal 2023, è stato tra i visitatori della struttura. 

Nell’anno 2024 si mirerà ad aumentare sempre più la visibilità del plesso collesanese dedicato alla gara su strada più antica del mondo e sarà previsto l’arrivo di nuovi reperti che arricchiranno il patrimonio iconografico e costituiranno senza dubbio un’attrattiva per appassionati e visitatori. 

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