Quando mancano quattro mesi al via della cinquantaseiesima edizione del Rally del Salento, in programma l’ultimo fine settimana di maggio, lo staff dell’Ac Lecce è già al lavoro ed è pronto ad accogliere i partecipanti alla gara che lo scorso hanno vide primeggiare Simone Campedelli e Tania Canton, con una Skoda Fabia Evo Rally2.
Tante le novità dell’edizione 2024. La competizione automobilistica, che si svolgerà sulle strade del Tacco d’Italia ha visto confermate tutte le sue validità. Rimane il coefficiente 1,5, per la nuova serie Tricolore, denominata Trofeo Italiano Rally. A questa si aggiunge la titolazione per la Coppa Rally di Ottava Zona e per il Trofeo Rally di Zona, riservato alle auto storiche. A completare la kermesse sportiva ci sarà, quest’anno, il Salento Historic Regularity Rally, ultima nata in casa Ac Lecce.
Nuovo il format del rally, con due tratti cronometrati che si aggiungeranno alla prova spettacolo nella prima giornata di gara e sei prove speciali invece nel secondo giorno di sfida col cronometro.
Piazza Mazzini, nel cuore di Lecce, farà da scenario alle cerimonie di partenza e arrivo. Confermata anche la sede operativa della Pista Salentina che ospiterà i parchi assistenza e il quartier generale della competizione.
Molteplici le iniziative che l’Automobile Club di Lecce ha ideato a corollario del Rally del Salento, tutte mosse dal filo conduttore dell’inclusione sociale, che sarà il tema cardine di tutti gli eventi. Un programma fitto che vedrà il coinvolgimento degli alunni delle scuole di tutto il comprensorio salentino.
“Lo scorso anno il Rally del Salento ha registrato il grande ritorno nella capitale del Barocco – ha detto Francesco Sticchi Damiani presidente dell’Ac leccese – Lecce è la sede storica di partenza e arrivo della corsa e probabilmente la più amata dagli appassionati come confermato dalla straordinaria accoglienza della scorsa primavera. Per l’edizione 2024 siamo lieti di confermare Piazza Mazzini come cuore pulsante della manifestazione e location del villaggio Rally. Ci saranno tante novità, riguardanti sia iniziative collaterali, quest’anno legate dal filo conduttore dell’inclusione sociale, sia a livello sportivo. Annunciamo in anteprima lo svolgimento del Primo Salento Historic Regularity Rally – ha concluso il presidente – sfida di regolarità a media per auto storiche che affiancherà la gara tricolore e il rally storico. Si tratta di una disciplina presente in Europa e in forte espansione in Italia, che sarà certamente di grande appeal per il movimento dei cultori e sportivi di auto d’epoca”.