E’ stato il matrimonio più chiacchierato dell’ultimo periodo per via di alcuni eccessi folkloristici che hanno indisposto la curia cefalutana.
Il difensore del Napoli Tonelli e la moglie Claudia Manzella, sposi lo scorso 22 maggio presso la Cattedrale di Cefalù, non avevano risposto nulla in merito al polverone alzatosi in seguito alle loro scelte di colore (come un carretto siciliano che distribuiva granita al limone sul sagrato).
Nelle scorse ore invece la curiosità dei follower sul profilo Instagram della signora Tonelli ha tolto ogni dubbio: “Non torneremo più a Cefalù dopo il trattamento che ci hanno riservato, servendosi del nostro matrimonio per scopi loro, in più non rilasciando belle parole sui giornali (mi riferisco al duomo di Cefalù), sicuramente non ci rivedranno – ribadisce – Certo dalla Chiesa certe pochezze non ce le si aspetta…(o forse sì)”.
Il riferimento è ai provvedimenti presi dal Vescovo di Cefalù immediatamente dopo il caso, che ha nominato un incaricato apposito per gestire l’organizzazione liturgica dei matrimoni e ha arginato le disponibilità della Cattedrale ad ospitare matrimoni per coppie provenienti da fuori la diocesi.
Sofia D’Arrigo