Termini Imerese: Anche il Tar dà ragione a Giunta

Anche il Tar di Palermo dà ragione al sindaco di Termini Imerese Francesco Giunta. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia ha emesso la sentanza con cui dichiara irricevibile il ricorso presentato dai candidati sindaco alle scorse elezioni Vincenzo Fasone e Armando Di Liberto sulla presunta incandidabilità di Giunta.

I ricorrenti chiedevano l’annullamento delle consultazioni elettorali e anche il provvedimento dell’ufficio centrale elettorale di Termini Imerese che aveva ritenuto non sussistere “nei confronti di Giunta Francesco la condizioni di incandidabilità sollevata dai candidati sindaco Vincenzo Fasone e Armando Di Liberto”.

Si sono costituiti in giudizio anche il Comune di Termini Imerese e Francesco Giunta. Il 26 ottobre 2017 è stato disposto il rinvio all’udienza del 25 gennaio 2018 al fine di attendere la decisione del Tribunale di Termini sulla stessa questione, conclusasi poi con il rigetto del ricorso. All’udienza del Tar il collegio ha quindi preso atto della dichiarazione di sopravvenuta carenza d’interesse di Fasone dato il risultato dell’appello in tribunale, dichiarando il ricorso improcedibile.

Paruscio Arianna

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