Si allargano le maglie per la caccia ai cinghiali in alcune zone della Sicilia, per cercare di tamponare l’emergenza che durante questa estate ha portato gli animali fin dentro le città. Non più solo i paesi delle Madonie e dei Nebrodi interessati dalle visite non gradite dei suidi: a fare i conti con la loro presenza quest’anno anche grandi città come Palermo e Messina.

Per porre un freno alla loro proliferazione l’assessorato regionale dell’Agricoltura ha stabilito regole meno rigide: tra Enna, Messina e Palermo, nel territorio dei Nebrodi e delle Madonie, la caccia ai suidi sarà possibile anche di sabato, solo in forma collettiva. In queste zone potrà essere autorizzato un numero maggiore di cacciatori rispetto alle altre zone della Sicilia. Resta ora da vedere come la nuova normativa sarà recepita dall’Ente Parco.

Il calendario venatorio prevede una pre-apertura riservata ai cacciatori siciliani dal 2 settembre. La caccia al cinghiale aprirà invece il prossimo 2 novembre e durerà fino al 31 gennaio, comprendendo ben 13 sabati aggiuntivi. Resta valido invece il limite di tre giorni a settimana per ogni singolo cacciatore