Amministrative 2017: indicazioni per il voto

Domenica 11 giugno si vota per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali in 1010 comuni italiani, tra cui 4 capoluoghi di regione e 21 capoluoghi di provincia, nonché per l’elezione dei consigli circoscrizionali nelle regioni a statuto ordinario. Il giorno prescelto per l’eventuale ballottaggio è domenica 25 giugno. Votano nello stesso giorno sia le regioni a statuto ordinario che in quelle a statuto speciale. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23. Per votare è necessario portare con sé un documento di riconoscimento e la tessera elettorale con ancora spazi liberi per l’apposizione del timbro di voto. Possono esprimere la loro preferenza i cittadini iscritti nelle liste elettorali che abbiano compiuto il 18esimo anno di età entro il giorno fissato per le elezioni.

Nei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti si può esprimere una sola preferenza. Nei comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti è possibile esprimere due preferenze per i candidati a consigliere comunale, scrivendone il cognome nelle apposite righe tratteggiate poste al di sotto del contrassegno di lista. In caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare una candidata di genere femminile ed un candidato di genere maschile (o viceversa), pena l’annullamento della seconda preferenza. Ciascun elettore può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di sindaco e per una delle liste ad esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste. Ciascun elettore può altresì votare per un candidato alla carica di sindaco anche non collegato alla lista prescelta, tracciando un segno sul relativo rettangolo.

Sopra i 15mila abitanti è eletto sindaco il candidato che raggiunge il 40%+1, mentre il premio di maggioranza viene assegnato sole se la coalizione arriva al 40%+1 dei voti.

POTREBBE INTERESSARTI