Mafia: sequestro da 5 milioni di euro

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dal Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione con il quale è stata disposta la confisca dei beni, per un valore complessivo di 5.000.000 milioni di euro. Sotto sequestro l’intero capitale sociale e complesso beni aziendali della società “Green Line Ambiente s.r.l.” con sede in Misilmeri, operante nel settore dello smaltimento rifiuti.

Sigilli anche ad un’impresa individuale sempre del settore dello smaltimento rifiuti, immobili e terreni tra Palermo e Misilmeri, sedici rapporti bancari, 21 veicoli industriali e 7 privati. Le indagini patrimoniali, svolte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Palermo (dott. Bernardo Petralia), avevano ricondotto i beni a Lo Gerfo Francesco classe 1961 e Falletta Mariano classe 1958, rispettivamente capo mandamento ed affiliato alla famiglia di Misilmeri, tratti in arresto con l’accusa di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata all’estorsione il 17.04.2012, nell’ambito dell’operazione “Sisma”.

Nel medesimo contesto l’Autorità Giudiziaria ha disposto nei confronti dei due l’applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per la durata rispettivamente di 4 anni e di 2 anni e 6 mesi. Alcuni dei mezzi confiscati, autocompattatori utilizzati per lo smaltimento dei rifiuti, sono stati consegnati al comune di Santa Flavia, ritornando utili per la società.

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