Rinvio a giudizio per Anna Rosa Corsello. L’ex dirigente del dipartimento della Formazione della Regione ormai in pensione deve affrontare l’accusa di peculato da 11 milioni di euro.
La cifra è legata all’ extra-budget per la Formazione professionale prevista dal Piano dell’offerta formativa regionale che la Corte dei Conti ha considerato illegittimi. Fu il nucleo di polizia tributaria della finanza a scoprirlo. La Corsello è finita nella baraonda come concorrente morale del segretario regionale Patrizia Monterosso che spiega però di non aver avuto influenza sulle scelte dell’ex dirigente e sceglie il rito abbreviato. Anna Rosa Corsello invece, si difende sostenendo di avere agito sempre secondo la legge. Il processo ordinario dunque si sposta al 5 giugno.