Sgominata rete dello spaccio: 2 arresti e 11 denunce

I Carabinieri della Stazione di Trabia e della Compagnia di Termini Imerese hanno tratto in arresto Alessandro Giuseppe Indricchio classe 1989 e Giacomo Vaira classe 1970, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere ed agli arresti domiciliari. Le indagini avviate nel mese di gennaio dell’anno 2015 hanno consentito di far luce su una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish, marijuana e cocaina nel territorio del Comune di Trabia, documentata mediante attività di intercettazione telefonica ed ambientale nonché attraverso un sistema di video ripresa nei luoghi ove avveniva lo smercio della droga.

In particolare il 27 enne Giuseppe aveva organizzato un vero e proprio supermarket della droga, dato che numerose, quasi quotidiane, sono state le cessioni documentate agli assuntori  che si rivolgevano a lui, sicuri di trovare ciò che cercavano. Lo spaccio, rivolto anche a minorenni, avveniva presso la sua abitazione con un meccanismo collaudato: fischio da parte dell’assuntore, consegna dei soldi presso la finestra ove avveniva lo scambio, oppure consegna dei soldi e lancio dello stupefacente dal balcone. Peraltro tali condotte sono state poste in essere nel periodo in cui era sottoposto alla detenzione domiciliare.

Dalle indagini è emersa una particolare accortezza dell’indagato nel procedere allo smercio della sostanza stupefacente tanto che in taluni episodi è stato accertata la presenza di “vedette” pronte ad informarlo sulla presenza o meno in zona delle Forze di Polizia. Il fornitore di Indricchio è risultato essere il citato Giacomo Vaira, che consegnava lo stupefacente a domicilio, principale fonte di approvvigionamento di cospicue quantità di hashish e di cocaina. In particolare è stato acclarato che nel corso delle indagini, il Vaira abbia consegnato dapprima hashish per un valore di 850,00 euro e poi ancora altro hashish del peso di 1 kg per un valore di euro 3.150,00 ed infine cocaina.

Nelle indagini è emerso come l’uomo decantava la qualità dello stupefacente da smerciare ai suoi assuntori come si evince in maniera inequivocabile dalle intercettazioni. Gli altri 11 soggetti denunciati in stato di libertà risultano anch’essi  indagati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

 

POTREBBE INTERESSARTI