La nona giornata del campionato di seconda categoria siciliano per il girone B ha portato in campo le formazioni delle squadre pollinesi: da un lato Finale, nell’onda positiva di un percorso che sta regalando gioie ai tifosi per il valoroso secondo posto in classifica, dall’altro la USD Pollina, che vive un momento critico simboleggiato da un ultimo posto delicato ma non ancora nefasto.
Quando si tratta di derby però le analisi servono a poco: si scende in campo per soli 90 minuti. Lo sanno bene le tifoserie che non hanno smesso di cantare fino al triplice fischio finale. Dopo, solo cori biancoazzurri: al San Giuliano vince il Finale per tre reti contro una. Primo tempo abbastanza piatto, sbloccato subito dalla rete su rigore del capocannoniere Danilo Martorana per il vantaggio biancoceleste. Martorana in seguito rimedierà un infortunio e lascerà il campo. Le due squadre non mostrano molto gioco tattico, ma mettono in mostra le loro qualità: la fisicità i ragazzi del mare e l’agilità e la corsa quelli della montagna.
Alla ripresa il Pollina ci prova fino a trovare la rete del pareggio con Davide Tumminello sulla respinta del portiere G. Vuono che non riesce e serrarla fra le mani. Dura poco la gioia del pareggio: sull’asse Martorana S.-Mastrandrea M. si vede un po’ di gioco palla a terra che sfonda la difesa rossoblu e arriva a calciare tra i pali protetti da Culotta. Quando il Finale è riuscito a eseguire più passaggi consecutivi ha trovato le migliori occasioni. A ripristinare il vantaggio ci pensa la caparbietà di Fabio Madonia, in giornata sia per il goal che lo consacra fra i migliori in campo, sia per le chiusure in difesa imponendosi sugli avversari.
La tifoseria esplode e hanno inizio gli ultimi venti minuti più interessanti del match: le squadre si sbilanciano, ma il Pollina ha visibilmente subito il colpo. I finalesi Macaluso e Solaro sulla sinistra dialogano con la palla e non smettono di correre neanche un attimo: il pallone decisivo arriva dal piede del regista Martorana S., taglia la tre quarti e aspetta solo di essere raggiunto da un Giovanni Solaro alias “Speedy Gonzalez”, che la calcia sul palo più lontano con tutta la voglia di vittoria. Esplode San Giuliano: è 1 a 3 per il Finale. Prima un rocambolesco tiro di Mimmo Mastrandrea aveva colpito il palo, mandato fuori il portiere del Pollina e si dirigeva dritto oltre la linea bianca: lo aveva insaccato di giustezza Madonia sopraggiunto come un treno, ma commettendo fallo secondo l’arbitro su un difensore rossoblu, finito a terra nell’estremo atto di difendere la propria porta.
Mancano solo 5 minuti alla fine e il Finale la tiene sulla metà campo avversaria. Decide come finirla il solito Madonia che si procura ripetuti calci da fermo: acuto. Nella partita è stato protagonista assoluto il fair-play; le squadre si sono sfidate al meglio delle loro possibilità offrendo un gradevole spettacolo ai tifosi. Sugli spalti bella partecipazione e clima di festa. Il terzo tempo è per tutti.
Sofia D’Arrigo