La Zannella batte il Cerignola e si avvicina alla B

Zannella - CerignolaAria di grande partita al PalaIgnazioCefalù dove la Zannella, al cospetto dei propri tifosi, ha ospitato Cerignola per la terza giornata della poule promozione. Coach Priulla schiera il solito quintetto titolare formato da Sims, Cooper, Sodero, Mollura e Malagoli. Partono subito forte i locali con due triple nel giro di pochi secondi, prima Cooper poi Mollura sembrano incanalare la partita sui binari di casa. La partita si assesta su un ritmo molto alto che non permette errori a canestro. Quando Cefalù sembra prendere il largo, Cerignola è subito pronta a ristabilire le distanze creando agli occhi dei tifosi una gran bella partita. Il primo quarto finisce con i locali in vantaggio per 32-21. Alla ripresa dei secondi dieci minuti la Zannella costruisce un parziale di 8-0 e sembra prendere in mano definitivamente le redini del match. Portandosi sul 43-26. Dall’altra parte gli ospiti cercano di ridurre il più possibile il gap di svantaggio con tiri da tre fino ad arrivare a meno otto punti, distacco che Cefalù allungherà sul 61-46 all’intervallo lungo.

La ripresa comincia con ritmi bassi e Cefalù che piano piano spegne l’interruttore consentendo agli avversari di portarsi sul 76-71 quando mancano gli ultimi dieci minuti di gioco. Cerignola approfitta del momento di black out di Cefalù e sale in cattedra con Voss e Malat, quest’ultimo sarà il miglior realizzatore della partita con 35 punti. Dall’altra parte gli uomini di Priulla, commettono pesanti errori da sotto canestro consentendo il pieno recupero della partita a Cerignola che si porta in parità (84-84) a 4 dalla fine. Ma un sussulto di Cefalù, spinta dal solito pubblico caloroso, cerca di riprendere in mano le redini della partita con Sims che da sotto canestro diventa l’arma letale di Cefalù e porta avanti i suoi sul 93-88. A 30 secondi dalla fine Sodero guadagna due liberi importantissimi che portano i suoi sul 95-91, tiri bissati a 13 secondi dal finale (97-91). Cefalù con grinta e cuore vince per 99-91, una vittoria che profuma di B.

Giacomo Lombardo

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