Arriva l’accordo per Almaviva, a scongiurare i 3 mila licenziamenti previsti dall’azienda. L’accordo, che comunque prima di essere definitivamente approvato dovrà passare dal voto dei lavoratori, prevede quindi lo stop ai licenziamenti e la proroga dell’accordo di solidarietà fino al prossimo mese di novembre.
Strumenti di solidarietà che saranno applicati ad una percentuale di lavoratori diversa nelle tre sedi di Palermo, Roma e Napoli, allungando la scadenza di altri sei mesi affinché il Mise e il governo nazionale mettano in campo tutte le riforme del settore e i provvedimenti annunciati.
Continueranno comunque le proteste, spinte da tutte le sigle sindacali, che premono per arrivare in fretta all’intervento definitivo da parte del governo per cambiare il settore dei call center e far rispettare le regole contrattuali e i diritti dei lavoratori, e per la tutela dei 1670 posti di lavoro a Palermo, in attesa del voto dei lavoratori.