Il Finale è campione

finaleCon 90 minuti d’anticipo sulla fine del campionato, l’Asd Finale si aggiudica il titolo di campione del torneo di Terza Categoria della delegazione provinciale di Barcellona Pozzo di Gotto. E’ il culmine di una cavalcata trionfale, che ha visto i ragazzi del presidente Giuseppe Gatta comandare la classifica dalla prima all’ultima giornata. Bastava un punto nell’insidiosa trasferta di Castel di Lucio, ed è arrivato con il pareggio a reti bianche di oggi. Onore al San Mauro, che ha tenuto testa ad una corazzata di categoria notevolmente superiore, tenendo vivo il campionato fino ad oggi e pareggiando entrambi gli scontri diretti. Una cavalcata lunga 17 giornate  e che non ha mai conosciuto la parola sconfitta. 13 vittorie e 4 pareggi (inclusa la doppia sfida con il San Fratello fuori classifica), 35 gol fatti e solo 3 subiti,asd finale che ne fanno, a 90 minuti dal termine, miglior difesa fra tutte le terze categorie d’Italia. Un cammino che ha rasentato la perfezione, non avendo mai fatto segnare alcun calo. Perchè il Finale è stato ancor più forte della fatica, della pressione di chi guarda tutti dall’alto verso il basso con il dovere di non poter sbagliare un colpo.

Sono molti i segreti di questa affermazione, portano tutti un nome un cognome, ed è doveroso citarli uno ad uno:

Un grande condottiero che porta il nome di Giuseppe Gatta, presidente, difensore centrale, all’occorrenza terzino, magazziniere, porta borracce, medico sociale e chi più ne ha più ne metta. Un ragazzo che prima di andare a divertirsi con gli amici, il sabato sera provvede ad andare a segnare il campo. Un asd finaleprogetto, 100% Finale, che ha segnato l’esordio in panchina per Sandro Tumminello, anima e cuore dei bianco-azzurri, coadiuvato da Carlo Bonanno, futuro assicurato in panchina, numero uno in quanto a professionalità e serietà. Un paese che si è stretto intorno ai propri beniamini, facendo sentire il suo calore, al San Giuliano come in trasferta.

Un gruppo coeso, guidato da capitan Roberto Cammarata, primo ad arrivare agli allenamenti ed ultimo ad andare via, da “vecchietti” del calibro di Mimmo Mastandrea, capocannoniere della squadra con 12 gol, Davide Raimondo, Santo Bonomo e Luca Caruso , dall’esperienza di Sergio Martorana, Gianni Giambelluca, Fabrizio Putiri e Giuseppe Genchi. derby 3Una rosa impreziosita da giocatori di livello come Fabio Madonia, Angelo Solaro e Marco Martorana, o ancora dal portierone Vuono, il meno battuto d’Italia, e lo sgusciante Danilo Martorana, autore di 7 gol. E poi tutti gli altri ragazzi, cresciuti nel locale vivaio, con la mentalità di chi impara a vincere già da bambino, ossia Filippo Cangelosi, Luca Capuana, Francesco Lombardo, Turi Martorana, Dalio Raimondo, Giovanni Solaro, Davide Ticli, Giovanni Tumminello. Ed infine chi ha lavorato dietro la scrivania, dirigenti e non, la cui presenza e il cui lavoro ha sempre dato entusiasmo e supporto ai ragazzi,  e quindi Federico Nicolosi, Alberto Botindari, Mauro Capuana, Gaetano Musotto, Vincenzo Di Chiara, Giovanni Putiri, Gianni Lombardo, Vincenzo Marchese, Luca Caruso ed il mitico signor Pino Piro.

finaleUna storia iniziata 21 anni fa, un palmares che dopo le vittorie dei campionati di prima e seconda categoria, oltre che della coppa Trinacria, della coppa Disciplina e di un campionato provinciale categoria Giovanissimi, si arricchisce con questo titolo. Una bacheca che ancora ha da riempirsi. Due colori, quelli del cielo, un paese, una passione. 100% Finale. Onore a voi.

Angelo Giordano

POTREBBE INTERESSARTI