Gangi, è tripudio giallorosso

Derby gangiSi scende in campo per la 22^ giornata del campionato di Prima Categoria, girone H. Da un lato l’Asd Città di Gangi, ad inizio stagione con l’obiettivo salvezza ed oggi, a sorpresa, a caccia di punti per continuare a coltivare il sogno dei play-off, dall’altro il Gangi Calcio, costretto a vincere per mantenere acceso il lumino della speranza in chiave spareggi, ambizione che, sulla carta, sembrava ampiamente alla portata, visti i nomi che sono apparsi in questi mesi in distinta: va in scena il secondo episodio stagionale del derby di Gangi.

Il meteo non ha intimorito gli spettatori che, come all’andata, hanno riempito la tribuna del Raimondi riscaldando l’atmosfera. A colorarla ed a renderla vibrante ci hanno pensato le due frange più calorose delle tifoserie, probabilmente lo spettacolo principale dell’evento: da una parte lo straordinario biancorosso degli “ospiti”, dall’altra il consueto giallorosso del gruppo ultras dei “padroni di casa”, autore, tra l’altro, di una coreografia mozzafiato.

derby gangi 5La partita di domenica scorsa ha lasciato qualche strascico di troppo in casa giallorossa, intoppi che hanno costretto mister Scavuzzo a rinunciare a capitan Seminara per squalifica e ad Ivan Alaimo per infortunio, assenze che, sommate a quelle degli ormai lungodegenti, lo costringono a ridisegnare il centrocampo su misura per l’occasione. A facilitargli il compito ci pensa Monaco che, schierato in posizione di playmaker, è capace di rendere tutto più facile offrendo una prestazione sugli scudi. Nel Gangi Calcio, invece, rientra Trapani nel pacchetto difensivo, al fianco del neo acquisto Cicala, ed in avanti si rivede anche Ficile.

Nel primo tempo la partita non decolla e le occasioni da rete scarseggiano. Dopo 7′, su una palla in derby gangi 4verticale di Bevacqua, Spitale sembra aver preso il tempo alla retroguardia avversaria ma sbaglia il controllo e l’azione sfuma. Al 23′ incomprensione Miserendino-Monaco al limite dell’area di rigore giallorossa, la palla finisce sui piedi di Flauto che ci prova da fuori, con la sfera che sibila non tanto distante dalla porta di fesa da Puglisi. Bisogna attendere la mezz’ora per vedere il primo pallone indirizzato nello specchio: su cross di S. Alaimo, Spitale impatta di testa ma Traina blocca senza grossi patemi. Tre minuti più tardi è Puccio a concludere per il Gangi Calcio, anche lui di testa, senza però impensierire Puglisi che blocca. L’occasione più limpida della prima frazione di gioco giunge al 38′ ancora sui piedi di Spitale, bravo ad approfittare di un errore in fase di disimpegno di Cicala, l’attaccante giallorosso recupera il pallone ed entra in area ma a tu per tu con Traina calcia sull’esterno della rete, illudendo qualche tifoso sugli spalti che grida al gol. Al 41′ A. Spena calcia al volo dal limite con la palla che termina altissima ed infine, per quanto concerne il primo tempo, al minuto 44 va in onda il “Santo Arona show”: doppio dribbling del terzino giallorosso e tiro-cross d’esterno destro da appena dentro il lato corto dell’area di rigore, ne esce fuori una traiettoria che quasi sorprende Traina, toccando terra a un metro dalla porta prima di spegnersi sul fondo.

derby gangi 3Nella ripresa è il Gangi Calcio a tentare per primo di sbloccare il derby: al 49′ Brucato chiude in angolo su Puccio, pericoloso nel cuore dell’area giallorossa, e sul corner seguente, battuto da capitan M. Scavuzzo, Trapani svetta di testa non trovando però il bersaglio. Al 63′ l’azione che decide il match: palla in profondità per Coulibaly, l’attaccante giallorosso sfrutta al massimo tutta la sua velocità, bruciando la retroguardia avversaria, ed una volta dentro l’area batte Traina in uscita con un delizioso tocco che scavalca l’estremo difensore. Mezzo stadio urla di gioia, l’altra metà si ammutolisce, Coulibaly va a raccogliere l’affetto dei propri supporters: il derby di Gangi si tinge di giallorosso. C’è ancora tanto da giocare ma succede veramente poco da qui alla fine: al 69′ pericolo per il Gangi Calcio sugli sviluppi di un corner, con palla che sguscia dal mischione e termina sul fondo, al 73′ ci provano i biancorossi con La Placa che però si vede murare il tiro dal sempre ottimo Brucato ed all’84’, su cross di Scavuzzo, Farinella, entrato qualche minuto prima e capace di collezionare più falli a favore che minuti giocati, tenta l’acrobazia senza però inquadrare la porta. Si dice che alle volte bisogna fare di necessità virtù e mister Scavuzzo, al minuto 85, nell’effettuare il terzo cambio a disposizione caccia fuori tutto l’estro di cui dispone, buttando nella mischia Bongiorno in posizione di terminale offensivo al posto del match winner Coulibaly. Passano appena 2 giri d’orologio e l’allenatore giallorosso rischia di rivelarsi un guru: proprio Bongiorno raccoglie una palla sull’out sinistro del campo e calciando al volo da posizione defilata azzarda una conclusione che varrebbe un gol da cineteca, Traina però non si lascia sorprendere. Al 92′ ripartenza in contropiede dei giallorossi sull’asse Bevacqua-Bongiorno, abili a sfruttare lo sbilanciamento in avanti degli avversari, tuttavia i due appaiono indecisi se puntare l’area o la bandierina ed alla fine ne esce fuori un cross malmesso, direttamente sul fondo, che di fatto regala ai biancorossi la possibilità dell’ultimo assalto.

Derby gangi 2Ci sarebbe piaciuto chiudere qui la cronaca di questa partita, un incontro non estremamente spettacolare ma di certo parecchio esaltante per un’intera comunità, al di là del risultato. Il derby di Gangi è stato un evento capace, quest’anno, di riempire il Raimondi per ben due volte, riportando sugli spalti quell’armonia di voci, colori e suoni che non si vedeva da tempo. Una festa di sport, come all’andata, un giorno felice rovinato però dall’ultimo episodio del match. Sull’ultima palla scodellata in mezzo dai giocatori del Gangi Calcio, Puglisi esce di pugno a blindare il risultato, la palla finisce sui piedi di Francesco Scavuzzo che, dal limite dell’area, la allontana spazzando via. Più di mille persone vedono il pallone già lontano tranne Giuseppe Vinci che, con un intervento killer completamente fuori tempo, colpisce al ginocchio lo sfortunato centrocampista giallorosso che si accascia al suolo: la diagnosi parla di rottura della rotula.

La partita praticamente finisce così, anche se bisognerà attendere quasi 20 minuti per udire il fischio finale dell’arbitro, per via delle operazioni di primo soccorso ed il successivo ingresso in campo dell’ambulanza. Una giornata di festa per il paese, di tripudio in casa giallorossa, rovinata da questo spiacevolissimo episodio che non consente di concentrarsi esclusivamente sulla bella vittoria e di gioirne a pieno.

Oltre la soddisfazione per il risultato del derby, l’Asd Città di Gangi può sentirsi appagata anche per il balzo in avanti fatto in classifica, mantenendo invariati i distacchi dal Serradifalco che la precede e dalla Barrese che la insegue ma incrementando il divario con la sesta: adesso sono 6 i punti di vantaggio sull’Enna a 4 partite dal termine. Discorso inverso invece per il Gangi Calcio, che vede pressoché tramontare l’opportunità di disputare i play-off: nulla è ancora deciso ma si complica terribilmente il cammino dei biancorossi dopo questa in sconfitta, resa ancora più pesante dal -8 rifilato momentaneamente dai cugini giallorossi.

Chiudiamo doverosamente rivolgendo un pensiero a Francesco Scavuzzo: un grandissimo in bocca al lupo Ciccio, siamo sicuri che non passerà molto tempo prima di tornare a menzionarti ancora in qualche articolo di cronaca sportiva, elogiando una giocata piuttosto che un gol e riflettendo su come tu abbia superato brillantemente questo infortunio.

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