Terza Categoria: Sant’Anna e Finale sui pedali, parte la volata

terza14 febbraio: giornata di San Valentino, festa degli innamorati. Ma chi ama lo sport non può non ricordare Marco Pantani, il più grande ciclista italiano dell’era moderna, uno dei più forti a livello mondiale. 12 anni fa circostanze ancora misteriose ce lo portarono via, oggi si parla ancora di sè, a conferma del fatto che la sua classe, la sua simpatia, andavano oltre ogni cosa, anche oltre quello strano filo che, spezzandosi, lo ha condotto lontano dalla vita terrena.

E come dei ciclisti top class, ecco partite, nella giornata appena trascorsa, le prime fughe: il Sant’Anna lascia sul posto la Colomba Bianca; il Finale, sui pedali già da un pò, aumenta il distacco sul gruppone degli inseguitori.

La tensione, in quel di Santa Flavia, si tagliava coi fiocchi, ed è chiaro che sia così quando si affrontano prima e seconda della classe. Sant’Anna e Colomba Bianca. Il verdetto è stato inequivocabile, e la firma non poteva che essere del solito Susinno, autore di una bella doppietta, prima che Montevago firmasse il 3-1 finale. Con questa vittoria il Sant’Anna stacca a 6 punti, e con una partita ancora da recuperare, la Colomba Bianca. Diventa così l’Alia la prima inseguitrice della squadra capolista. I punti da recuperare sono 5, ma Filippo Pusateri pare proprio intenzionato a non alzare la bandiera bianca, e con il dodicesimo gol in stagione annichilisce l’Alimena, lanciando la sfida a distanza a bomber Susinno. E’ immaginabile che fra i loro piedi ci si giochi la vittoria di questo bellissimo campionato. Nell’altra, unica, gara disputata lo Sporting Termini riprende il treno play off, battendo per 4 -1 (con le reti di Cascio, Sartori, Carbone e ancora Cascio), un Bompietro che ormai non ha nulla da chiedere al campionato. L’impraticabilità del campo di Polizzi ha impedito alla squadra locale e al Cefalù di disputare il match.

Nel barcellonese andava in scena il più classico dei testa-coda. La sorpresa poteva essere dietro l’angolo, ma il Finale ha deciso di andare sempre dritto, e così, in un sol boccone, si è sbarazzato del Caronia, con un perentorio 7-1 che lascia poco spazio ad ulteriori interpretazioni. 5 gol nei primi 20 minuti, 6 nei primi 40, la superiorità del Finale stavolta ha portato le firme di Angelo Solaro (2), Turi Martorana, Roberto Cammarata, Mimmo Mastandrea, Dalio Raimondo e Giovanni Solaro. Dal dischetto è arrivato il gol della bandiera ospite. A Castel di Lucio si è giocato uno dei match più interessanti della giornata. Fra i locali ed il Green Tusa è andato in scena il match valevole la seconda piazza, e a vincerlo sono stati i padroni di casa. La marcatura iniziale di Miceli è stata rimontata dalle reti di Rivilli e Davide Rinaldi e dalla doppietta di bomber Tita. La Castelluccese è così seconda, a -6 dal Finale, ma con una gara disputata in più. Al terzo posto ecco il Tortorici, che continua la sua marcia, impeccabile fra le mura amiche, battendo per 3-1 l’Acquedolci, a cui nulla serve il gol del solito Marano. Per i locali la sentenza è firmata da Bivacqua, Pruiti e Vitanza. Lo Stefano Catania non si allontana dalla zona play off, e batte per 2-0 il Mistretta. Nel match fuori classifica, exploit del San Fratello, che espugna San Mauro, a cui non basta la doppietta di Giuseppe Botindari e il gol di Vecchio, con un perentorio 6-3.

Di seguito, le classifiche dei due gironi:

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Stefano Catania 12, per via di un punto di penalità
Stefano Catania 12, per via di un punto di penalità

Corri più veloce del vento, il vento non ti prenderà mai, corri ancora adesso lo sento, sta soffiando sopra gli anni tuoi.  Dammi la mano fammi sognare, dimmi se ancora avrai, al traguardo ad aspettarti, qualcuno oppure no…

 

Angelo Giordano

 

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