Cefalù: costituito il comitato “Ferrovia a impatto minimo”

raddoppio ferroviaE’ stato costituito a Cefalù , giorno 8 febbraio un Comitato costituito da un gruppo di cittadini denominato  “Ferrovia  ad impatto minimo”, nato sull’onda delle problematiche relative al raddoppio ferroviario nella tratta Fiumetorto-Cefalù-Castelbuono. Scopi dichiarati, la salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio riducendo al minimo l’impatto delle opere del progetto, vigilare sull’andamento ed evitare disagi alla popolazione.

A coordinare le attività , è stato eletto un “Consiglio di Comitato” composto da 5 componenti , di cui fanno parte un Presidente e un Vice-Presidente. A ricoprire tali cariche sono stati indicati  rispettivamente Salvatore Ilardo  e Rosario Di Paola. Come da nota diffusa agli organi di stampa, il costituito comitato si propone di  “sviluppare un confronto proficuo con le Istituzioni coinvolte al fine di contenere al minimo l’impatto ambientale e paesaggistico. L’esperienza della prima tratta ferroviaria Fiumetorto-Cefalù/Ogliastrillo  giustifica ampiamente le preoccupazioni del Comitato , con  opere che hanno sconvolto l’armonia di un’ampia fascia costiera , letteralmente recisa dal resto del territorio.”

Evitare, quindi, che l’esperienza del primo tratto si verifichi anche in questa seconda tranche, dove le condizioni morfologiche del territorio sono più difficili e complesse e con l’attraversamento del centro urbano di Cefalù, con notevoli punti critici sul piano della viabilità. Il Comitato ritiene pertanto che vi possa essere un “differimento dei lavori di scavo previsti nell’area urbana e suburbana di Cefalù, per consentire quegli adeguamenti necessari ed indispensabili della rete viaria, a fronte dei preannunciati appesantimenti del traffico locale,  dovuto al passaggio di  mezzi legati alle attività dei cantieri.”

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