Con “Tracity” San Mauro investe nel turismo di nuova generazione

tracitySan Mauro Castelverde apre le porte alle frontiere del 2.0 con la messa in campo della app “Tracity”, fortemente voluta dall’assessore al turismo del comune madonita Nino Daino in collaborazione con il team “Trasyvo”. La nuova applicazione permetterà ai turisti di conoscere San Mauro attraverso il confine del digitale.

Tracity è un applicazione gratuita per smartphone, che consente di visitare i luoghi d’interesse attraverso la localizzazione Gps e guide audio ed è scaricabile da Google Play. L’assessore Daino ci ha parlato delle opportunità che questo nuovo strumento può offrire e come si è arrivati alla sua progettazione e realizzazione: “L’idea alla base di questo progetto innovativo parte dalla volontà di migliorare l’offerta turistica. Mettere a disposizione una guida all’interno di un dispositivo mobile consente a chi si trova a San Mauro di avere risposte subito e in modo veloce – ha detto Daino – l’obiettivo non è quello di voler sostituire le risorse umane impiegate nel settore, ma è uno strumento aggiuntivo e complementare”. L’obiettivo è quindi quello di rendere più “smart” la fruizione turistica del paese, ma rimane fondamentale, secondo i sostenitori del progetto, l’inserimento nella piattaforma di respiro internazionale nell’era della globalizzazione digitale.

L’applicazione, a pochi giorni dal lancio, è già stata aggiornata grazie ai consigli e ai suggerimenti di cittadini e operatori del settore e può essere ancora aggiornata e adattata alle richieste. Nell’ultimo aggiornamento, ad esempio, sono stati introdotti i prodotti De.co (denominazione comunale di origine).

Daino racconta l’iter che ha portato alla sua realizzazione: “Le iniziative, in realtà, sono due. Alla prima si è data inizio compilando da Amministratori l’apposito format del progetto Tracity per i comuni: questo progetto ha portato allo sviluppo dell’app ed è stato totalmente gratuito per il comune. L’altra iniziativa voluta con forza dall’amministrazione, è stata un evento in cui i ragazzi del team hanno informato i cittadini circa il “Turismo Digitale ed 2.0”, è stata lanciata a San Mauro Castelverde, primo Comune in Sicilia. La spesa per questa seconda attività è stato un modo per rimborsare le spese che l’Associazione Trasyvo ha affrontato, tra stampe (locandine, targhe, insegne, adesivi, guide, brochure, qr code) circa 400,00 euro. Si aggiunga anche che materiale di studio, dati sul turismo e ricerca sul campo, realizzate dal team, sono state offerte al Comune in forma gratuita. Acquistare un App del genere avrebbe avuto costi molto più rilevanti, secondo la nostra indagine almeno 3 mila euro, e siamo riusciti ad averla quasi a costo zero”.

Abbiamo posto infine un ultimo quesito all’assessore al turismo del paesino madonita chiedendogli il motivo per cui i giovani dovrebbero credere e investire sul proprio paese. Da tempo la sfiducia regna nel mondo dei giovani, non solo in quelli che vivono in un piccolo borgo come il nostro, ma su larga scala – ha concluso Daino – a determinare questo sentimento sono diversi elementi, tra i quali sicuramente la crisi economica. Investire nel proprio paese è una chance che tutti i giovani dovrebbero praticare, piuttosto della “fuga”. Nonostante le difficoltà del momento ci sono tante storie di giovani che hanno creduto e investito nel proprio territorio con risultati soddisfacenti, al di là delle aspettative. Ogni giovane che lascia il proprio paese è un occasione mancata per l’intera comunità, penso a chi ha aperto un’attività commerciale o chi lavora da dipendente, chi va via porta con se un potenziale servizio reso alla collettività, nella migliore delle ipotesi qualitativamente alto, facendone opportunità di altre cittadine. Penso ai maurini sparsi nel mondo, nella stragrande maggioranza dei casi sono apprezzatissimi nei vari settori in cui operano”.

 

Angelo Giordano

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