Quanto sta accadendo in questi giorni a Cefalù lascia a dir poco esterrefatti. L’amministrazione comunale, a detta di molti cittadini, mostra palesi mancanze nei confronti dei residenti nella frazione di Sant’Ambrogio, tanto che alcuni consiglieri comunali sono arrivati a chiedere la convocazione del consiglio presso la borgata per affrontare temi legati al degrado della stessa. Un gruppo di abitanti, dotato di senso civico, ha deciso invece di scendere in campo, cercando di dare il proprio apporto nella cura della borgata. Nulla di straordinario.
Ma in un luogo dove tutti dicono di essere legati al proprio paese solo con le parole, piuttosto che con i fatti, un gesto come quello degli abitanti di Sant’Ambrogio rischia di passare agli onori della cronaca come straordinario. Certo è che se tutti gli abitanti fossero dotati di senso civico e di appartenenza, molte lacune dell’amministrazione pubblica verrebbero colmate sul nascere. Ora con questo non passi il messaggio che chi governa a Cefalù lo faccia in modo esemplare, ma i cittadini dalle lamentele potrebbero, più spesso, passare all’azione. E pensare che ben due consiglieri consiglieri comunali fecero di Sant’Ambrogio il loro punto di forza nella passata campagna elettorale