Termini: Movimento 5 stelle scatenato contro l’uso improprio dei beni culturali

Non si fermano le interrogazioni e le richieste di chiarimenti rivolte dal Movimento 5 Stelle di Termini Imerese alla amministrazione guidata dalla giunta Burrafato in merito al supposto uso improprio dei beni culturali e architettonici della città. Dopo la vicenda del Museo utilizzato come sala banchetti, un altro caso di mala gestio secondo i penatstellati, che negli scorsi giorni hanno infatti presentato in consiglio comunale una interrogazione con richiesta di risposta scritta sull’utilizzo della Sala La Barbera, affrescata dall’illustre termitano nel 1610, ora utilizzata come temporanea collocazione degli uffici della scuola CIPIA, scuola istituita dal Ministero della Pubblica Istruzione per offrire ai cittadini italiani e stranieri l’opportunità di completare l’obbligo scolastico a cui  era stato destinato  il  plesso scolastico “G. Mulè”.

“Credo – dice la portavoce Manuela Sinatra – che questo sia un ‘ennesimo sfregio alla comunità termitana. Fermo restando che un’ istituzione scolastica come la Cipia arricchisce il panorama culturale cittadino e va quindi accolta, non si spiega come mai da mesi non si sia riusciti a trovare una collocazione degna a degli uffici amministrativi. La sala La Barbera, fiore all’occhiello della nostra città, viene mortificata nel suo essere e  la presenza al suo interno  del CIPIA ne limita la fruizione turistica. Il Sindaco, invece di valorizzare un bene cittadino, decide con noncuranza  di assegnarlo come se fosse casa sua a degli uffici di segreteria di una scuola. “

“La Sala La Barbera, inoltre è da sempre la sala di rappresentanza delle istituzioni comunali e non può certamente essere adibita in pianta stabile  ad ufficio amministrativo o ad altre attività correlate concedendola a soggetti  o istituzioni estranee alle funzioni cui è prettamente votata. – si legge in un documento presentato già nello scorso mese di novembre. Durante la seduta della IV commissione l’assessore Cecchetti  interrogato in merito alla vicenda (v. da verbale  n. 17/15) aveva  dichiarato che  il Sindaco aveva dato disposizione per l’utilizzo di una stanza adiacente la Sala La Barbera e un’altra stanza più grande per eventuali riunioni, ma la Direttrice del CIPIA non le ha trovate adeguate. Inoltre in quella sede l’assessore aveva assicurato che al più presto avrebbe inviato una risposta alla nota del il Movimento 5 Stelle.

Si era espresso anche l’Assessore Battaglia, convenendo sulla incompatibilità della sede amministrativa di una scuola all’interno della Sala la Barbera, comunicando che a breve sarebbe stata disponibile una sistemazione presso il plesso scolastico Paolo Balsamo. Ma da allora nessuna novità in merito alla vicenda.

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