Persiste l’emergenza idrica nel territorio comunale di Pollina. Dopo le ultime piogge – e dopo una scarsa manutenzione legata alla precedente gestione – il comune madonita in questi giorni si ritrova a fare i conti con un sistema di condutture ormai al collasso, che hanno portato a diversi disagi: domenica 29 novembre i rubinetti sono rimasti a secco, mentre dal giorno successivo, considerato l’arrivo dell’attuale quantità d’acqua al serbatoio, l’erogazione avviene a giorni alterni, dalle ore 6:00 alle ore 10:00 con le manovre utili a servire i vari punti del paese fino alla risoluzione definitiva del problema idrico. Nelle giornate in cui non è garantita l’erogazione idrica l’amministrazione comunale ha garantito la presenza un’autobotte a Piazza Maddalena da cui i cittadini si possono rifornire.
Da poco più di un anno, il Comune di Pollina ha ripreso ‘in house’ la gestione degli impianti di erogazione idrica, con la conseguente necessità di provvedere alla gestione di tutti i servizi. Le condizioni della condotta idrica e la vetustà degli impianti, nelle ultime settimane hanno reso necessari una serie di interventi urgenti. Per questo ieri sera il consiglio comunale ha approvato una variazione al bilancio di previsione attraverso un emendamento proposto dal gruppo di maggioranza, finalizzata alla riparazione dei guasti e al ripristino della funzionalità della condotta e della rete idrica. Il provvedimento prevede infatti di “attingere ai fondi stanziati in bilancio per la manutenzione del verde e di destinarli alla manutenzione della rete idrica”. Sul fronte dell’emergenza idrica, la somma stanziata ammonta a tremila euro.
Una modifica che toglierà qualche risorsa alla manutenzione del verde ma che – come spiega il sindaco di Pollina Magda Culotta – “era ormai indispensabile per migliorare un servizio essenziale come quello idrico, specialmente in un momento di totale emergenza come quello che stiamo attraversando”. “Purtroppo – spiega il capogruppo di maggioranza Giuseppe Cassataro, che ha presentato l’emendamento – i continui tagli ai trasferimenti della Regione rischiano di penalizzare soprattutto le piccole comunità, dove spesso bisogna fare i salti mortali anche per trovare risorse minime. Grazie a questi fondi contribuiremo a risolvere un problema importante ma saremo comunque in grado di mantenere invariate le tasse garantendo servizi essenziali per la nostra comunità”
La situazione dovrebbe essere comunque in via di normalizzazione dopo la riparazione del guasto alla conduttura: per la giornata di domani 3 dicembre il comune ha infatti previsto il ripristino della distribuzione dell’acqua potabile nel centro abitato dalle ore 6 alle ore 12.