Sono stati sbloccati dal Cipe, come previsto, i fondi necessari per la chiusura della problematica dei forestali in Sicilia dopo la leggina ad hoc votata dall’Ars. 780 milioni di euro provenienti dal Fondo di sviluppo e coesione, di cui 80 milioni copriranno quindi gli stipendi di quasi ottomila forestali siciliani, in protesta ormai da giorni.
La cospicua parte restante servirà al governo regionale per “tappare i buchi” del proprio bilancio, quasi 700 milioni di euro per salvarne le casse e soprattutto per coprire il cofinanziamento regionale dei fondi comunitari della programmazione ormai in scadenza nel mese di dicembre. Dopo l’approvazione del Cipe di questa mattina, lo sblocco della fase di spesa è previsto per la prossima settimana.