Ospedale di Petralia Soprana, Giucciardi: “Resterà aperto ad una condizione”

Durante l’assemblea del 2 setttembre a Petralia Sottana, un folto gruppo di Sindaci della Provincia di Palermo si sono resi conto che l’ospedale del centro madonita non poteva essere lasciato ad un un destino non proprio felicissimo. Subito si è messo in moto una sorta di meccanismo solidale tra i primi cittadini sostenuti dalla presenza del Comune di Palermo, presenza voluta fortemente dal Direttore Generale Asp Candela. Dopo la richiesta di Savona, sindaco di Corleone, di chiedere all’assessore regionale alla Sanità Giucciardi di visitare l’ospedale di Petralia per constatarne la criticità, è arrivato il rovescio della medaglia. L’Assessore ha anticipato la visita al nosocomio petralese lo scorso 9 settembre e con le vesti di Partito Democratico, la visita è stata anticipata da un comunicato stampa. L’Assessore durante e dopo la visita ha rassicurato tutti che l’ospedale di Petralia, come quelli di Nicosia, Corleone e Pantelleria dovrebbe ottenere la deroga e restare in attività anche se non raggiungerà i 500 parti l’anno ma ad una condizione, che il centro nascite dovrà essere messo in sicurezza e dovrà essere dotato di un numero di personale adeguato oltre che di attrezzature e strumentazioni varie.

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