Ennesima puntata della vicenda Fiat. Ieri, presso la sede romana del Pd, i lavoratori della Fiom hanno organizzato un sit in di protesta. Ad un anno dalla visita di Renzi presso lo stabilimento siciliano e dopo le varie promesse del capo del Consiglio ancora non si è sbloccato nulla ricorda Mastrosimone, segretario della Fiom Sicilia che continua ricordando che il 23 dicembre è stato firmato l’accordo tra Governo e Blutec e che quest’ultima non è in grado di andare avanti e che bisogna risalire a prima di quella data per trovare una soluzione per i molti lavoratori che ancora oggi stanno aspettando. Durante l’incontro del Pd, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio De Vincenti, si è fermato a parlare con i lavoratori e ha risposto alle loro domande riguardo al mancato rispetto degli accordi per la restituzione dell’ex area Fiat. A conclusione De Vincenti ha annunciato che il prossimo 14 settembre verrà aperto un tavolo per discutere dei problemi ancora non risolti. Annunciata un’altra puntata della soap ex Fiat, una serie che vede protagonisti i malcapitati ex lavoratori della casa di Torino che hanno, in cuor loro, la speranza di poter dare un futuro a loro e alle loro famiglie, la speranza che è l’ultima a morire e che spinge a tirare la corda e ad andare avanti giorno dopo giorno.