Weekend infernale sulle Madonie. Intanto il servizio antincendio regionale resta ancora bloccato

Un weekend di fuoco quello che ha aperto il mese di agosto sulle Madonie. Le alte temperature che hanno interessato la vasta zona hanno portato incendi sparsi per tutto il territorio, per quello che può essere definito un vero e proprio weekend di fuoco. Venerdì le fiamme hanno interessato l’entroterra madonita con la città di Petralia Soprana interessata a tal punto che le fiamme hanno lambito il centro storico della cittadina causandone l’evacuazione di alcune famiglie. Dopo cinque ore, grazie a canadair, elicotteri della forestale, protezione civile e vigili del fuoco la situazione si è normalizzata permettendo alle famiglie di far rientro nelle proprie abitazioni. Nella notte tra sabato e domenica invece le fiamme hanno interessato il territorio di Pollina, incendio che ha distrutto diversi ettari di vegetazione e pascoli risparmiando le numerose ville sparse per il territorio. Diversi uomini dei vigili del fuoco, protezione civile e corpo forestale sono stati impegnati lungo tutto il fronte dell’incendio che è stato domato soltanto nella tarda mattinata di domenica. Infine a conclusione di questo weekend infernale, ieri, come vi abbiamo testimoniato, le fiamme, intorno alle ore 13, hanno interessato la zona di Cefalù a ridosso della circonvallazione. Anche qui i servizi antincendio sono stati messi a dura prova e sono riusciti a spegnere le fiamme intorno alle 16. Doveva entrare in vigore il 15 giugno, ma fino adesso ancora nessuna traccia di approvazione di quel Servizio Antincendio della regione Sicilia che aspetta di essere soltanto approvato e di entrare in vigore. Nel frattempo sono tanti gli operai fermi a casa e dopo un mese di alte temperature soltanto adesso si intravedono i primi focolai, forse questo potrebbe far velocizzare le procedure di attuazione che farebbe bene al nostro territorio e soprattutto a quelle tante famiglie che vivono grazie a questi stipendi.

POTREBBE INTERESSARTI