Brutti presagi si annidano sul punto nascita di Cefalù. A parlarne è la deputata M5S alla Camera, Giulia Di Vita che, dopo la risposta alla sua interrogazione sulla questione del nosocomio cefaludese da parte dal sottosegretario alla Sanità De Filippo, si dice insoddisfatta e accusa di disinteresse da parte del ministero ad un problema enorme per il comprensorio madonita che abbraccia Cefalù. La risposta della grillina: “Non ci aspettavamo grosse cose da questo governo, ma almeno il minimo indispensabile ci era dovuto. Ci aspettavamo che il ministero si documentasse con una visita negli ospedali interessati. E invece l’esecutivo si è limitato a ribadire le misure già intraprese, senza però prospettare una vera soluzione al problema”.
“Quella di mettere in competizione due grosse strutture come quelle di Termini Imerese e di Cefalù – continua la Di Vita – evidenzia una scarsa conoscenza da parte del Ministero delle zone interessate e delle ripercussioni negative che la popolazione subirebbe in caso di chiusura”. Fino al 2016 quindi assisteremo ad una vera e propria guerra di nascite tra i due nosocomi, 2016 che vedrà, risultati alla mano, decretare la chiusura di uno dei due ospedali.
Giacomo Lombardo