Non partirà prima della fine del mese di luglio la campagna anticendio. Si continuano a dilatare i tempi previsti per la firma del contratto con i forestali, nonostante la normativa preveda che il servizio antincendio abbia inizio entro e non oltre il 15 giugno. Cresce la preoccupazione dei cittadini, che temono conseguenze terribili se la stagione degli incendi non sarà opportunamente monitorata, e tra i lavoratori del settore, 1270 operai forestali previsti per il 2015 addetti alla repressione degli incendi nel territorio provincile che non saranno avviati a lavoro prima del 20 luglio.
Il dirigente del Ispettorato ripartimentale Foreste di Palermo si è insediato solo lo scorso 11 giugno, questo vuol dire che tutte le procedure previste per chiamare in servizio gli operai stagionali sono state avviate solo a partire da quella data, troppo tardi per rispettare i tempi previsti. Si parla di un taglio delle risorse per il servizio di almeno il 20%. Ogni anno la piaga degli incendi boschivi si abbatte su tutta la Provincia di Palermo, e anno dopo anno si assiste inermi alla distruzione di ettari di vegetazione e di un enorme rischio per la sicurezza dei residenti. Quella partita ieri sarà a tutti gli effetti una estate senza antincendio, almeno in gran parte. E il dissesto che ha colpito la viabilità della zona non potrà che peggiorare la situazione.