Con le abituali operazioni di verifica tecnica e sportiva per i 113 concorrenti iscritti e per le rispettive auto da corsa, si appresta decisamente ad entrare nella giornata odierna nel vivo la seconda edizione dello Slalom Sciacca Terme, competizione promossa dal Team Palikè Palermo e dalla scuderia Sciacca Corse con validità per la Coppa Aci Sport 6a zona e per il Campionato siciliano Aci Sport Slalom, di cui costituisce la quinta tappa per il 2015.
Le verifiche sportive sono previste dalle 14.30 alle 19 nei locali del Bar del Corso, in corso Vittorio Emanuele, mentre le tecniche saranno ospiti dalle 15 alle 19.30 nella vicina e centralissima piazza Scandaliato. Domani, domenica 21 giugno, andrà invece in scena la sfida al cronometro, su tre manche, che culminerà con l’assegnazione del Memorial “Pasquale Tacci”, in ricordo delle gesta sportive del grande pioniere dell’automobilismo saccense. Confermata la presenza dei due maggiori candidati per il successo finale: i due trapanesi Giuseppe Castiglione e Giuseppe Gulotta, entrambi giovani “figli d’arte”. Giuseppe Castiglione ha conquistato ad ora quattro vittorie stagionali (negli Slalom Templi di Selinunte, della Città Iblea, ‘Passytaly’ Isola di Pantelleria e Coppa Città di Partanna), al volante della scattante piccola monoposto Ghipard Suzuki di appena 1.0 c.c. di cilindrata., mentre Giuseppe Gulotta vanta invece sin qui un alloro colto sette giorni addietro al culmine del 9° Slalom Città di Valderice Sant’Andrea di Bonagia nel Trapanese. Gulotta proverà a ripetersi a Sciacca, alla guida dell’agile Radical SR4 Evo Suzuki, schierata dalla Jonia Corse Giarre.
Un occhio di riguardo va tuttavia rivolto al “veterano” Nicolò Incammisa pronto a sfruttare a proprio vantaggio un eventuale errore di Gulotta e Castiglione, dall’alto della sua esperienza e che avrà a disposizione la britannica Radical SR4 Suzuki con i colori della Catania Corse. Tra gli outsider, spiccano senz’altro gli esperti catanesi Turi Caruso, su Elia Avrio ST09 Suzuki e Matteo D’Urso, a bordo di un’altra Radical SR4 con motore Suzuki, entrambi iscritti dalla Catania Corse. Riflettori altresì puntati sugli altri trapanesi Girolamo Ingardia e Vincenzo Pellegrino nonché sui palermitani Rosario Prestianni (di Castelbuono) e Filippo Costa. Punta a far bene nella gara di casa la numerosa pattuglia di piloti locali, tra i quali menzioniamo gli esperti Stefano Sutera, Ignazio Bonavires, Calogero Carlino, Calogero Bono (tra le Autostoriche) e Leonardo Bono. Contrariamente a quanto annunciato alla vigilia, il presidente della scuderia Sciacca Corse Pierpaolo Cravotta ha preferito invece il ruolo di “apripista” alla gara di casa.
Lo Slalom Sciacca Terme “atto secondo” si disputerà domani, domenica 21 giugno, lungo la strada provinciale 54, arteria che, dalla periferia cittadina, s’inerpica sino al monte Kronio, che sovrasta la città termale. Il tratto interessato dalla corsa è della lunghezza di poco meno di 3 km (2,990 km, per esattezza). Lo “start” è localizzato sul prolungamento di via Aldo Moro, mentre l’arrivo è individuato lungo la via San Calogero al Monte (sempre ricadente sulla s.p. 54). Tre le manches cronometrate, da regolamento, senza ricognizione. Il percorso verrà chiuso dalle autorità locali al transito veicolare a partire dalle 7 di domenica 21 giugno. Lo “start” alla prima vettura verrà dato alle 9; tredici le postazioni di rallentamento ideate per i concorrenti, con altrettante serie di birilli collocate in punti “nodali” del percorso. La premiazione si terrà alle 15.30 dopo l’apertura del parco chiuso.