Oggi si è svolta a Cefalù nella piazza Duomo, una manifestazione in ricordo di Giovanni Falcone, di sua moglie e degli agenti di scorta trucidati dalla mafia nei pressi di Capaci 23 anni or sono (1992). L’evento organizzato dal giornalista Mario Macaluso ha coinvolto diverse scuole di Cefalù tra cui l’Istituto comprensivo Nicola Botta (media inferiore) ed il Liceo linguistico. Ha presentato in piazza lo speaker Roby D’Antoni, che ha invitato gli studenti presenti a leggere dei propri pensieri sull’antimafia, intervallati da brani musicali eseguiti dalla giovane band “Giornata del 23 maggio” di Finale di Pollina. Presenti altresì l’assessore comunale alla cultura Vincenzo Garbo e Maria Rosaria Barranco, che ha lanciato una petizione popolare per far intestare l’Ottagono di S. Caterina allo zio Domenico Barranco, carabiniere ucciso dalla mafia il 19 Maggio 1955 a Cattolica Eraclea (Ag). Nel pomeriggio, sempre a Cefalù verrà apposta dal Sindaco una corona di fiori presso l’ex Tribunale dinanzi la lapide che ricorda il sacrificio di queste vittime.
(servizio fotografico del giovanissimo Francesco Pizzillo)
