E’ la Sicilia la regione italiana con il più alto tasso di disoccupazione. Nel 2014 ha raggiunto il punto più basso degli ultimi anni, il 23%, 10 punti sopra la media nazionale, e anche per il prossimo anno si prospetta una drammatica diminuzione dell’occupazione in tutta l’isola. E’ quanto emerge dal Rapporto 2015 di analisi e previsioni dell’andamento dell’economia regionale curato dalla Fondazione Res, presentato ieri a Palermo.
Si dovrà infatti attendere il 2016 perchè la tendenza cominci – forse – a cambiare. Meno occupati che nel resto d’Italia: i dati sul lavoro parlano infatti di una media nazionale che supera il 50%, mentre il Sicilia si arena ad un misero 38, causato dall’aumento della disoccupazione ma anche delle persone inattive.
E’ l’agricoltura il settore più in difficoltà, in caduta libera come numero di addetti, seguita dal comparto industriale.