Sarà anche merito del bel tempo ma quest’anno i numeri del turismo in Sicilia nel periodo pasquale sono in netta crescita. Dopo la crisi del settore turistico nelle stagioni passate e l’andamento negativo dei primi mesi 
dell’anno, gli operatori del settore sono molto fiduciosi e considerano la Pasqua come un buon segno di una ripresa.
“Le prenotazioni che stiamo ricevendo ci fanno essere ottimisti. Io mi lamento sempre che in Sicilia siamo troppo stagionali ma l’andamento di questi giorni ci fa essere ottimisti per l’intera stagione che sta per cominciare. Siamo fiduciosi” ha dichiarato Nicola Farruggio, vicepresidente di Federalberghi Sicilia e presidente di Federalberghi Palermo. Di certo gli investimenti in alcune infrastrutture come l’aeroporto di Comiso contribuendo al successo
“L’incremento delle nuove tratte aeree sugli aeroporti di Palermo e Catania, così come l’apertura dello scalo di Comiso stanno creando le condizioni per uno sviluppo positivo nel futuro e hanno aperto la nostra isola a un turismo proveniente da mercati nuovi, come quello dell’est e del nord Europa” spiega Farruggio. Mentre gli stranieri sono ancora il fulcro del turismo siciliano gli italiani si confermano amanti delle prenotazioni last minute. “Rispetto all’anno scorso abbiamo un incremento delle prenotazioni che si attesta circa fra il 5-10%. Gli stranieri sono sempre la parte maggiore ma anche gli italiani, seppure continuino a preferire la prenotazione dell’ultimo momento, sono in aumento” ha spiegato Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie. Lo stesso aggiunge: “l’anno scorso abbiamo toccato il fondo, ora cominciamo a vedere la luce alla fine del tunnel”.