E’ accaduto a Serradifalco, piccolo comune nel nisseno. I carabinieri hanno individuato un uomo di 78 anni, Calogero Castelluzzi 
che, con la complicità della madre di una quindicenne, abusava della minore.
Secondo l’accusa il reato commesso è di prostituzione minorile in concorso. Alla base della vicenda una condizione economica svantaggiata: la madre della giovane, senza lavoro, acconsentiva a fare prostituire la figlia che quindi veniva ricompensata con piccole somme in denaro, sigarette o con capi d’abbigliamento.
Secondo le ricostruzioni dei militari, gli atti sessuali si compivano in aperta campagna dove il Castelluzzi si recava, a bordo di una Fiat Panda, insieme alla quindicenne.
Addirittura sembra che la madre abbia accompagnato la figlia e l’anziano presso alcuni negozi di abbigliamento a fare compere pagate dal Castelluzzi.
Entrambi gli indagati, madre ed anziano, si trovano ora agli arresti domiciliari. La sventurata ragazzina invece è stata affidata ad una comunità.