Parlamento europeo: “con la cultura si mangia, soprattutto in Sicilia”

L’Europa, sentita lontana da molti, in particolare nelle zone satellite rispetto al centro come la Sicilia, è alla riscoperta della cultura e dell’arte intese come occasione privilegiata per lo sviluppo e la crescita uesociale. Viene smontata così quella concezione secondo la quale “con la cultura non si mangia” assai diffusa, soprattutto nel nostro paese.
Il Parlamento europeo si è movimentato per sancire formalmente “il carattere duale della cultura”. L’arte e i beni ed i servizi culturali avranno pertanto, oltre ad un valore intrinseco, anche un valore economico.
L’Italia è un paese attualmente interessato alla riscoperta del patrimonio culturale, anche come occasione di lavoro: e proprio la Sicilia rientra a pieno in questa concezione. Secondo la commissione europea vi sarebbe, così facendo, un bacino di sei milioni di occupati e un giro di affari di 654 miliardi di euro con 1,5 milioni di aziende attive ed una quota di PIL oscillante tra il 5% e il 7%.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *