E’ ancora avvolta nel mistero la morte di Provvidenza Grassi, la ventisettenne messinese, scomparsa la notte tra il 9 e il 10 luglio, il cui corpo è stato rinvenuto pochi giorni fa, a bordo della sua auto (una fiat 600 bianca) sotto il 
viadotto stradale di Bordonaro all’uscita dello svincolo di Gazzi.
Subito dopo la scomparsa l’ipotesi era quella di un allontanamento volontario, ma con il rinvenimento del corpo gli inquirenti hanno abbandonato questa ipotesi, adesso sono di fronte ad una doppia pista: incidente stradale o omicidio. Non ci sono elementi che fanno propendere ad una pista rispetto all’altra e, sembra non essere coinvolto neppure il fidanzato, pregiudicato per reati di droga.
Il caso è stato seguito anche dalla nota trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” e, proprio ieri sera è stato trasmesso un fuori-onda inedito: “Quella puttana scomparsa… E’ una zoccola e ora non ce ne possiamo fottere perché c’è Chi l’ha visto? che se ne occupa. Il padre poi rompe sempre i coglioni in caserma.” A pronunciare tali durissime parole uno dei carabinieri che sta seguendo il caso.
La telefonata risale a qualche mese fa (quando il corpo della vittima non era ancora stato rinvenuto): un giornalista della redazione, su richiesta del padre della Grassi, aveva contattato le forze dell’ordine e, terminata la chiamata, gli agenti avevano lasciato la chiamata aperta.