Le nuove tasse per il 2014 rappresenteranno una spesa extra di oltre 1.400 euro a famiglia, secondo le stime di alcune associazioni per i consumatori. 
Queste le più evidenti:
– Imposta di bollo sui conti deposito: mini-patrimoniale sui conti deposito bancari e postali che passa dallo 0,15% del 2013 allo 0,2% del 2014.
– Rincaro su caffè e snack dei distributori automatici: l’iva ridotta al 4% per tali beni di consumo passerà al 10%. Inoltre la Legge di Stabilità prevede che i prezzi dei contratti di somministrazione potranno essere ristabiliti per adeguarli all’incremento di Iva.
– Aumenti su birra e alcolici: già dal 1° gennaio 2014 le accise passano da 2,66 a 2,70 euro per ettolitro e per grado-Plato; da 77,53 a 78,81 euro per ettolitro per prodotti alcolici intermedi; da 905,51 a 920,31 euro per ettolitro per l’alcol etilico. Tale aumento segue a breve distanza un altro rincaro effettuato nell’ottobre del 2013.
– Aumento tabacco: dal 1° maggio la Legge di Stabilità prevede un aumento sulle accise del tabacco. A stabilire l’entità dell’aumento sarà un decreto attuativo dell’agenzia delle Dogone- Monopoli.
– Aumento benzina: l’aumento sulle accise di benzina e gasolio è previsto a partire dal 1° marzo. Le tasse sulla benzina passeranno da 728,40 e 730,80 euro per mille litri, mentre quelle per il gasolio passeranno dai 617,40 a 619,80 euro per mille litri. Già aumentato invece, dal primo dell’anno, il costo sugli oli lubrificanti con un’imposta di consumo che passa da 750 a 787,81 euro per mille chilogrammi.
– Aumento bollette della luce: è previsto un aumento dello 0,7% sulla bolletta della luce delle famiglia, che si tradurrà in circa 4 euro in più su base annua. Nessun cambio è al momento previsto per la bolletta del gas.