Nulla di fatto dopo alcune ore di discussione in Consiglio comunale in merito al secondo punto all’O.d.G., relativo alla “ricognizione immobili di proprietà comunale suscettibili di dismissione e/o valorizzazione ed 
approvazione del Piano di alienazione e valorizzazione degli immobili da allegarsi al Bilancio di Previsione”.
Molti dei consiglieri presenti in aula hanno ritenuto necessario avere ulteriori delucidazioni da parte del Collegio dei Revisori, in particolare in merito ad un mutato parere, da negativo in positivo, degli stessi su alcune particolarità del Piano di alienazione.
Attualmente il Piano di alienazione messo in atto non ha ottenuti grandi effetti: venduti due alloggi popolari (sfitti) ed il terreno con la casa in contrada Campella (in trattativa privata).
Mancano inoltre ancora le stime definitive di mercato in merito ad alcuni immobili, quale ad esempio quello sito sopra la Corte delle Stelle.
Tale situazione ha trovato la critica da parte dell’opposizione che, tramite la voce del consigliere Patrizia Messina, ha sostenuto che, dato che a distanza di un anno i tecnici non hanno ancora misurato il valore reale degli immobili, il consiglio si trova ad approvare un piano identico a quello dello scorso anno, fatta eccezione per le case popolari.
In merito alla vendita delle abitazioni popolari la Giunta ha ribadito che, oltre al diritto di prelazione per i residenti dell’immobile, vi è anche un prezzo calmierato con uno sconto del 30% sul valore stimato dell’immobile a chi soffre di condizioni economiche disagiate.
Inoltre, rappresenta una nota particolare l’immobile comunale che ospita il circolo Unione: su di esso vi è pendente, ormai da tempo, una discussione aperta con l’Assessorato ai Beni Culturali in quanto l’edificio potrebbe essere identificabile come bene dal riconosciuto valore culturale e quindi da tutelare.
I consiglieri Riggio e Garbo hanno quindi richiesto di rinviare la discussione e la relativa votazione in merito all’approvazione del Piano di alienazione a questa sera, alla presenza del Collegio dei Revisori, assente ieri sera. I 16 consiglieri presenti hanno votato favorevolmente alla proposta, ad esclusione di Terrasi e Genovese i quali si sono astenuti.