Alberghiero di Cefalù: dal Consiglio il via libera per l’istituzione di una commissione dedicata

Nel consiglio comunale tenutosi durante la sera del 25 settembre la politica cefaludese ha infine prestato attenzione alle istanze portate avanti dall’Istituto Alberghiero, importante scuola superiore professionale, alberghieroche registra numerosi problemi dovuti al boom di iscrizioni degli ultimi anni e alla conseguente mancanza di spazi per offrire agli studenti un servizio dignitoso.

Il plesso scolastico ha, per quest’anno, trovato una soluzione temporanea, anche se a caro prezzo. L’Istituto Professionale ha infatti rinunciato a diverse aule quali laboratori o cucine, strutture indispensabili per la corretta formazione lavorativa degli studenti. Diverse sono state le ipotesi prospettate, ma nessuna soluzione ancora è stata trovata, in quanto la situazione presenta alcune problematiche di varia complessità. L’edifico che ospita allo stato attuale la scuola è del proprietario di Sorgenti Presidiana e viene affittato alla somma di 250.000 euro annuali. E’ in ultima istanza la provincia ad erogare le somme richieste. Somme che, dato il caos generale dovuto all’abolizione degli enti intermedi, non posso essere incrementate e che la stessa provincia reperisce con difficoltà. Spetta anche al comune quindi trovare delle soluzioni efficaci.

Il Sindaco Lapunzina, presente in aula, durante il suo intervento, ha raccontato di aver già  ricevuto parere negativo dalla provincia in merito alla disponibilità di aule  presso il Liceo Linguistico di Cefalù. Identica la risposta ottenuta dai rappresentanti dell’Istituto Artigianelli. Una soluzione era stata identificata nell’utilizzo di edifici di proprietà della Chiesa cattolica. Il rettore del seminario, in rappresentanza del vescovo, ha sostenuto di essere disponibile ad ospitare alcune classi dell’Alberghiero. La possibile risoluzione ha quindi riscontrato due evidenti difficoltà: in primo luogo la necessità di effettuare diversi lavori di ristrutturazione, in seconda istanza il pagamento del canone di locazione che rappresenterebbe un ulteriore aggravio sulle già debilitate casse comunali.
Il Primo cittadino ha anche accennato all’utilizzo dei locali della ex scuola elementare di Sant’Ambrogio. Tale ipotesi è però stata smontata con forza da vari consiglieri per via delle evidenti problematiche logistiche a cui si andrebbe incontro.

In merito all’utilizzo dei locali dell’ex Tribunale di Cefalù, sia l’Amministratore della città che alcuni consiglieri hanno espresso alcune riserve, preferendo assegnare i suddetti locali ai vigili urbani. Una richiesta di locazione, in merito ai locali del tribunale, è pervenuta anche da parte della Guardia di Finanza.
Sempre in merito alle criticità che l’Istituto Superiore Alberghiero sta affrontando, fra le possibili soluzioni vi sarebbe l’utilizzo dei locali al momento occupati dagli uffici delle società di Vezio Vazzana (Simegas, Sorgenti Presidiana). Il locatore ha manifestato, anche dinanzi al Commissario Straordinario della provincia Tucci, la disponibilità ad affittare tali locali nel momento in cui tali uffici verranno trasferiti nell’immobile che ospita l’Istituto Fernando Santi. In merito a quest’ultima struttura, il locatore ha sostenuto di non poterlo rendere disponibile. Per questa operazione, occorrerebbero ancora sei mesi.

Ha destato particolare interesse l’intervento del consigliere Patrizia Messina (Grande Sud), la quale ha sostenuto che il comune deve razionalizzare gli immobili di proprietà comunale al fine di poterli utilizzare al meglio anche in virtù del fatto che, con l’imminente abolizione delle province, il Comune potrebbe vedersi attribuita la responsabilità in materia economica per quanto riguarda gli istituti scolastici.

Il Consiglio comunale, alla fine della discussione in aula, ha ritenuto di dover istituire una commissione dedicata. A tal fine è stato votato all’unanimità un atto di indirizzo al Sindaco con il quale si è deliberata l’istituzione di una commissione composta da tre consiglieri maggioranza, tre consiglieri di opposizione, il rappresentante dell’I.p.s.s.e.o.a. Mandralisca ed il Sindaco. Tale commissione avrà il compito di trovare delle soluzioni sia a breve termine, quali ad esempio il reperimento di immobili comunali da mettere a disposizione degli studenti, sia a lungo termine, quali l’individuazione e la creazione di un nuovo plesso scolastico. Tali intendimenti dovrebbero vedere la luce, almeno in parte, entro febbraio, mese durante il quale si effettuano le iscrizioni presso l’Istituto Alberghiero.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *